L’attrazione: i diversi tipi e i fattori che la influenzano

L’attrazione: i diversi tipi e i fattori che la influenzano
Redazione
Unobravo
Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica
Pubblicato il
10.10.2025
Se ti è piaciuto, condividilo:

Quando si parla di attrazione, è facile pensare subito a quella scintilla, a quella sintonia quasi magica che può nascere tra due persone. Spesso la associamo all'attrazione fisica o sessuale, ma la realtà è molto più ricca e sfumata. Esistono infatti diversi tipi di attrazione, e comprendere queste differenze è un passo fondamentale per capire meglio noi stessi e le nostre relazioni.

In questo articolo esploreremo che cos'è l'attrazione dal punto di vista psicologico, quali sono i fattori che la innescano e come si manifesta. Ci soffermeremo in particolare sui segnali di un'attrazione fisica fortissima, per aiutarti a decifrare quel linguaggio non verbale che a volte può creare confusione e incertezza.

Che cos'è l'attrazione?

L'attrazione è una delle forze più potenti che guidano le nostre vite. È una parte fondamentale del modo in cui ci connettiamo con le altre persone e può assumere molte forme. Non si tratta solo di romanticismo: l'attrazione può essere emotiva, fisica, sessuale o mentale, e spesso queste dimensioni si intrecciano tra loro.

Non è necessario nutrire  dei sentimenti profondi per provare attrazione verso qualcuno ed è possibile, inoltre, sentire più tipi di attrazione contemporaneamente.

In termini semplici, possiamo pensare all'attrazione come a una forza quasi magnetica che ci spinge verso qualcuno. È quel desiderio o quella curiosità che ci porta a voler conoscere meglio una persona, a parlarle, a starle vicino. Quando proviamo attrazione, sentiamo il bisogno quasi istintivo di gravitare verso di lei.

Questa spinta è spesso istintiva e talvolta inconscia. L'attrazione ha un potere incredibile: quando la proviamo, la chimica tra due persone sembra quasi tangibile, perché il nostro cervello rilascia sostanze che modificano le nostre percezioni e ci spingono con un grande impulso verso l'altro.

attrazione in psicologia
Ian Noble -Unsplash

La psicologia dell'attrazione

La psicologia dell'attrazione si interroga da sempre su questo affascinante fenomeno. Perché siamo attratti da alcune persone e non da altre? Cosa scatena quella connessione speciale? Gli studi in questo campo cercano di far luce sui meccanismi che guidano le nostre scelte, spesso inconsapevoli.

Al giorno d'oggi, si pensa che le variabili culturali e biologiche intervengano nell'attrazione, ma in psicologia essa viene studiata in ambiti diversi.

Per fare un esempio, oltre che all’interno della psicologia della coppia e della psicologia evoluzionistica, l’attrazione viene studiata anche dalla psicologia sociale per comprendere da cosa dipenda la coesione all’interno dei gruppi.

Comprendere e riconoscere l'ampio spettro di legami che possiamo creare ci aiuta a dare un nome a ciò che sentiamo, permettendoci di capire meglio il significato psicologico dell'attrazione nella nostra vita.

I fattori di attrazione

Cosa vuol dire provare attrazione per qualcuno? A volte può sembrare un mistero, una forza che sfugge alla logica. Molti parlano di attrazione inspiegabile tra due persone, una connessione che non sembra avere una causa o una ragione apparente.

Tuttavia, la psicologia ci mostra che, anche se non sempre ce ne rendiamo conto, esistono diversi fattori di attrazione che possono aiutarci a comprendere questo processo. L'attrazione non è così cieca come potremmo pensare. Ecco alcuni degli elementi chiave che possono farla scattare:

  • Componente biologica: a livello inconscio, i nostri istinti possono orientarci verso partner che, dal punto di vista evolutivo, appaiono più adatti a garantire la sopravvivenza della specie. Questo non significa che sia una scelta consapevole, ma un meccanismo biologico profondo.
  • Esperienze personali e modelli appresi: il nostro passato ha un peso enorme. Siamo naturalmente portati a sentirci attratti da persone che ci suscitano emozioni positive o che, in qualche modo, ci ricordano legami significativi del nostro passato. L'educazione e le esperienze vissute modellano ciò che troviamo attraente in modo unico e personale.
  • Influenza socio-culturale: viviamo immersi in una cultura che, spesso senza che ce ne accorgiamo, modella i nostri desideri. I modelli sociali e culturali di bellezza e successo cambiano con il tempo e influenzano ciò che consideriamo attraente. Questa pressione esterna può avere un impatto variabile su di noi, a seconda della nostra personalità e del nostro percorso di vita.

I diversi tipi di attrazione

Come abbiamo accennato, l'attrazione non è un'esperienza monolitica. Quando sentiamo parlare di attrazione tra due persone, la mente corre subito a quella sessuale o romantica, ma in realtà lo spettro è molto più ampio.

Possiamo provare amicizia, attrazione intellettuale, fisica. Esistono molti modi per attrarre o essere attratti da qualcuno.

Esplorare i principali tipi di attrazione può aiutarci a dare un nome a ciò che sentiamo, riconoscendo che possiamo essere attratti da qualcuno in modi diversi, anche contemporaneamente.

Attrazione sessuale

Dal punto di vista della psicologia, l'attrazione sessuale è il desiderio di un contatto intimo e sessuale con un'altra persona. Può scattare anche verso qualcuno che non conosciamo, alimentata da quella che comunemente chiamiamo chimica tra due persone.

Questa "chimica" si manifesta come un desiderio sessuale intenso e un forte impulso fisico. È un'attrazione carnale e profonda, carica di una tensione che può portare a dinamiche di seduzione e a segnali di attrazione reciproca.

Quando qualcuno ci attrae e ci fa provare quella sensazione speciale, il nostro mondo cambia e nasce la voglia di avvicinarsi al suo corpo e alla sua sessualità.

Un’attrazione erotica, però, non deve essere necessariamente duratura. Non bisogna confondere l’alchimia tra due persone con l’amoreinfatti, sesso e amore non sempre coincidono.

L'attrazione sessuale unisce desiderio, sessualità e bisogno di contatto fisico. È importante ricordare che l'intensità di questa attrazione varia da persona a persona. Alcuni individui, infatti, non la sperimentano affatto: è il caso dell'asessualità, un orientamento che merita di essere compreso e rispettato.

Inoltre, è fondamentale sottolineare che l'attrazione sessuale può esistere indipendentemente da quella romantica. Si può desiderare qualcuno senza necessariamente essere innamorati.

Come funziona l’attrazione sessuale?

Ma come funziona esattamente? Nel processo di attrazione sessuale, ci sono alcuni fattori che, più di altri, possono influenzare la creazione di questa tensione. Eccone alcuni tra i più studiati:

  • odore della pelle: una ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of the Royal Society B dimostra che le persone possono sentirsi attratte dall'olfatto. Un profumo gradevole è seducente e influenza anche il livello ormonale. Si tratta di una questione di feromoni, perché l’attrazione sessuale aumenta quando l’olfatto del partner inconsapevolmente percepisce questa carica emanata dal corpo.
    Per esempio, le femmine di molte razze animali emanano un particolare odore (dovuto appunto ai feromoni) che le rende irresistibili agli istinti sessuali dei maschi.  Nella specieumana le cose non sono poi così diverse. Quando gli uomini annusano abiti indossati da donne nel periodo dell'ovulazione, infatti, il loro livello di testosterone aumenta significativamente, in risposta all'attrazione sessuale evocata da tale odore
  • voce: la voce può essere un potente afrodisiaco. Secondo uno studio condotto dai ricercatori in psicologia dell’Albright College di Reading, uomini e donne comunicano il loro desiderio sessuale abbassando il tono della voce. I ricercatori hanno esaminato le reazioni di 45 studenti, di cui 20 uomini e 25 donne, con un'età media di 21,5 anni. Gli studenti sono stati incaricati di lasciare messaggi vocali per persone delle quali stavano osservando le fotografie. Sia gli uomini che le donne, quando si sentivano attratti da queste immagini, tendevano a cambiare il tono della loro voce, che diventava più basso e ricco di sospiri, quasi rauco
  • bellezza e simmetria: questi elementi, sia del viso che del corpo, influenzano l’attrazione. Uno studio dell'Università del Messico ha rilevato che sia per gli uomini che per le donne le persone che hanno la faccia e il corpo più simmetrici sono più attraenti: questo perché il cervello associa la simmetria a una buona genetica. Allo stesso modo, lo studio ha concluso che le persone con caratteristiche più simmetriche godono di una vita intima più piacevole
  • Linguaggio del corpo: il linguaggio del corpo è uno dei canali principali attraverso cui comunichiamo attrazione. Posture aperte, gesti che espongono parti vulnerabili come il collo o i polsi, e una prossemica che riduce le distanze sono tutti segnali non verbali che possono indicare interesse e disponibilità al corteggiamento.

Oltre agli aspetti fisici, l'attrazione sessuale può essere influenzata anche da altre caratteristiche. Ne è un esempio quello che accade nell'orientamento sapiosessuale, proprio di una persona che si sente attratta dall’intelletto e dall'intelligenza dell’altro.

Attrazione sessuale: una questione di chimica?  

Spesso parliamo di "alchimia" o "chimica" per descrivere una connessione istantanea e potente. Questa non è solo una metafora. Quando proviamo una forte attrazione, il nostro cervello si attiva rilasciando un cocktail di neurotrasmettitori, tra cui serotonina e dopamina, che intensificano le nostre sensazioni.

La dopamina è la molecola che permette di focalizzarci, quando ci piace qualcuno, sugli aspetti che già ci risultavano attraenti di quella persona. Inoltre, è sempre la dopamina a rendere l’ansia e la paura sopportabili e a caricarci di una buona dose di euforia e attivismo.

E ancora, le pupille dilatate sono una conseguenza della dopamina che viene rilasciata dal nostro cervello quando guardiamo la persona che ci interessa.

Altre sostanze che si attivano nell’attrazione chimica sono l’epinefrina, la norepinefrina (che si attivano in presenza di stress e allarme) e la feniletilamina. Quest’ultima è rilasciata in contesti piacevoli ed è legata all'attrazione immediata. Questo neurotrasmettitore è anche responsabile della sensazione di euforia, simile a quella legata agli effetti delle droghe.

attrazione sessuale
Andrey Zvyagintsev - Unsplash

Attrazione fisica

L'attrazione fisica è il desiderio di essere fisicamente vicini a una persona: volerla toccare, abbracciare, sentirne il contatto. Sebbene possa intrecciarsi con l'attrazione sessuale o romantica, non coincide necessariamente con esse. Si può provare attrazione fisica anche in un contesto di affetto o amicizia.

È interessante notare come l'attrazione fisica possa diventare amore. Non è sempre un colpo di fulmine: a volte, il desiderio di contatto fisico cresce con la conoscenza e l'intimità emotiva, trasformandosi in un sentimento più profondo.

Ma qual è, quindi, la differenza principale con l'attrazione sessuale? Sebbene siano strettamente collegate, la distinzione è importante.

Mentre l'attrazione sessuale è focalizzata specificamente sul desiderio di un rapporto sessuale, l'attrazione fisica ha un raggio più ampio. Riguarda il piacere e il desiderio di qualsiasi forma di contatto fisico non necessariamente erotico, come abbracci, baci sulla guancia, o il semplice stare seduti vicini. È un bisogno di prossimità e calore umano.

Cosa fa scattare l'attrazione fisica?

L'attrazione fisica è innescata principalmente dal desiderio di contatto. È importante sottolineare che una forte attrazione fisica reciproca non significa automaticamente che ci sia un interesse romantico. Si può sentire una forte connessione fisica con qualcuno senza che questa evolva in una relazione d'amore.

Per esempio, se lui prova solo attrazione fisica (e per l’altra persona è lo stesso), il rapporto non sfocia necessariamente in una relazione d’amore. Se c’è poi anche un’attrazione mentale, allora l’attrazione fisica potrebbe trasformarsi in innamoramento.

Tuttavia, quando l'attrazione fisica si combina con quella mentale, si crea spesso una connessione particolarmente potente. Questo 'binomio' è ciò che molte persone descrivono come la base per un legame profondo, in cui si apprezzano sia le qualità fisiche che quelle intellettuali dell'altro.

A livello fisico ogni persona ha le sue preferenze. L’attrazione fisica non ha una “data di scadenza" e ciò che piace o non piace può anche cambiare nel corso del tempo.

Per capire come nasce e si alimenta l'attrazione fisica, possiamo concentrarci su due canali di comunicazione fondamentali:

  • il contatto visivo
  • il contatto fisico.

I segnali di un'attrazione fisica fortissima

Come si manifesta un'attrazione fisica molto intensa? Il corpo spesso parla un linguaggio più onesto delle parole. Esistono infatti numerosi segnali di attrazione fisica, sia maschili che femminili, che possono essere colti osservando il comportamento e i gesti di una persona:

  • Contatto visivo prolungato: sguardi che durano qualche istante in più del normale sono un segnale potente. Spesso, le pupille si dilatano involontariamente.
  • Sorrisi genuini: sorrisi frequenti e spontanei, che coinvolgono anche gli occhi, indicano piacere e benessere in presenza dell'altra persona.
  • Linguaggio del corpo aperto: una persona interessata orienta il corpo verso l'altro, con una postura aperta (braccia e gambe non incrociate) e tende a ridurre la distanza fisica, magari inclinandosi in avanti.
  • Ricerca del contatto fisico: tocchi 'casuali' e leggeri su braccia, spalle o schiena sono un modo per testare la reazione e creare un primo livello di intimità.
  • Cambiamenti nel tono di voce: la voce può diventare più morbida, bassa o leggermente più acuta, in modo inconscio, per risultare più piacevole e attraente.
  • Risate e complicità: ridere spesso alle battute dell'altro, anche a quelle meno riuscite, è un segno di forte sintonia e del desiderio di creare un'atmosfera positiva.

attrazione mentale
Cassidy Rowell - Unsplash

Attrazione mentale

L'attrazione mentale è la connessione che sentiamo con l'intelletto di un'altra persona. Non riguarda il corpo, ma la mente. Siamo attratti dal suo modo di pensare, dalla sua intelligenza, dalla profondità delle conversazioni che possiamo avere. È il piacere di interagire a un livello cerebrale.

Questo tipo di attrazione è comune nelle amicizie profonde (attrazione mentale tra amici), nel rapporto con un mentore o un insegnante, e in qualsiasi legame basato sulla stima intellettuale, non necessariamente sessuale o romantica.

È un’attrazione fatta di connessioni mentali che fanno nascere la sensazione di viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda. Ecco l’attrazione mentale cos’è: vedere il mondo dalla stessa prospettiva e avere gli stessi interessi.

Spesso ci si chiede se l'attrazione mentale sia più forte di quella fisica. Non esiste una risposta universale. La psicologia ci dice che le due possono coesistere, creando legami molto forti, ma possono anche esistere separatamente. A volte, potremmo trovarci a pensare "mi piace ma non provo attrazione fisica", e questo è del tutto normale quando il legame è puramente intellettuale.

Cosa fa scattare l'attrazione mentale? La condivisione degli stessi interessi, la stima verso quella persona e gli stimoli che da essa si ricevono, contribuiscono a fare nascere un’attrazione mentale che si nutre di una connessione profonda.Questa forma di legame porta a chi la sperimenta un forte senso di benessere 

Attrazione romantica

L'attrazione romantica si distingue da quella sessuale perché il suo nucleo è il desiderio di una connessione emotiva profonda. Non si tratta solo di intimità fisica, ma della volontà di costruire una relazione significativa con un'altra persona, un legame che va oltre il corpo.

Si potrebbe  voler stare con quella persona anche senza condividere l'aspetto sessuale della relazione. Ci sono poi persone che vivono una relazione senza mai provare attrazione romantica: si tratta dell'orientamento aromantico.

attrazione estetica
Yogendra Singh -Unsplash

Attrazione estetica

L'attrazione estetica è l'apprezzamento per la bellezza di una persona, simile a come ammiriamo un'opera d'arte o un paesaggio. È la capacità di riconoscere e ammirare l'aspetto di qualcuno, senza che questo implichi necessariamente un desiderio fisico, sessuale o romantico.

Guardiamo quella persona e la troviamo esteticamente gradevole. Proprio come guarderemmo un bel dipinto o un bel tramonto, alcune persone sono semplicemente piacevoli da guardare e non si può fare a meno di apprezzare il loro aspetto.

La sua particolarità è che si concentra esclusivamente sull'atto di apprezzare l'aspetto di una persona, riconoscendone la bellezza in modo quasi contemplativo, senza che questo si traduca in un desiderio di interazione ulteriore.

È l'attrazione che proviamo per qualcuno non per come è, ma per la sua estetica e il suo stile. È il tipo di attrazione in cui si riconosce qualcosa come bello, speciale e attraente visivamente.

Non si ha necessariamente un desiderio di interazione fisica o sessuale. Questo tipo di attrazione è importante perché ci permette di capire la bellezza che ci circonda.

L'attrazione estetica si lega al motivo per cui le persone scelgono determinate cose, come abiti e oggetti. Di solito sono specifiche per ogni persona: ciò che qualcuno trova bello non è detto lo sia per altri.

Attrazione emotiva

L'attrazione emotiva nasce dal bisogno umano fondamentale di connessione. È il desiderio di essere emotivamente aperti e vulnerabili con qualcuno, di avere persone con cui sentirsi al sicuro e a proprio agio. Condividere la nostra vita interiore, le speranze, i sogni e le paure è cruciale per il nostro benessere psicologico.

Questo tipo di attrazione è il collante delle relazioni più importanti: si instaura tra amici intimi, familiari e, naturalmente, con il partner. È il bisogno di connettersi a un livello profondo, condividendo apertamente sentimenti ed esperienze.

L'attrazione emotiva è un pilastro fondamentale in una relazione e la sua assenza può portare a un senso di vuoto e insoddisfazione. Si può manifestare in diverse forme:

  • attaccamento: un tipo di legame che è spesso presente in relazioni impegnate o a lungo termine di qualsiasi tipo
  • amore: un sentimento profondo o appassionato di connessione o affetto che spesso coinvolge un elemento di attaccamento emotivo
  • platonico: desiderio non sessuale o non romantico di avere una relazione con qualcuno, per esempio le amicizie
  • protettivo: spinta verso coloro che necessitano di cure, come un bambino, un animale domestico o una persona cara.

Alcune persone non hanno problemi ad aprirsi agli altri senza restrizioni. Tuttavia, ci sono molte persone che trovano impegnativo formare questo tipo di connessioni profonde e di fiducia, probabilmente perché hanno difficoltà ad aprirsi.

L’importanza di comprendere l’attrazione

Secondo una ricerca dell'Università della Pennsylvania, bastano meno di tre secondi per decidere se una persona ci attrae. Questo dato ci ricorda quanto l'attrazione sia un processo rapido e spesso istintivo. Come abbiamo visto, però, questa reazione iniziale può poi evolvere in tanti modi diversi, ben oltre la semplice attrazione fisica o sessuale.

Possiamo essere attratti da qualcuno per il suo modo di pensare, per il suo modo di essere a livello emotivo, e siamo anche attratti dalle persone di cui vogliamo essere amici, senza bisogno di interessi sessuali.

Capita, ad esempio, di pensare “mi piace ma non provo attrazione fisica”, sentendosi comunque profondamente legati a quella persona e desiderosi di passare del tempo con lei. Questo dimostra la ricchezza dei nostri legami.

Un po' come una forza di gravità nelle relazioni umane, l'attrazione è ciò che ci tiene uniti, alimenta l'interesse reciproco e ci spinge a prenderci cura del benessere dell'altro.

Del resto siamo animali sociali, ed è inevitabile che nel corso della nostra vita proviamo una sorta di attrazione verso qualcuno.

E se l 'attrazione non c’è?

È normale provare attrazione per un'altra persona anche se si è in una relazione stabile? E cosa succede se l'attrazione verso il partner sembra diminuire? Domande come queste sono comuni e possono generare ansia e confusione.

La risposta breve è: sì, può capitare. Provare attrazione per altri non significa necessariamente che ci sia qualcosa che non va nella propria relazione, così come un calo temporaneo dell'attrazione verso il partner non ne decreta la fine.

Queste dinamiche possono essere un segnale. A volte indicano una fase passeggera, altre volte possono essere un campanello d'allarme che suggerisce un disinnamoramento. Non sono necessariamente l'anticamera di un tradimento, ma meritano di essere ascoltate con attenzione.

Imparare a decifrare l'attrazione e ciò che proviamo è un atto di consapevolezza. Ci aiuta a sviluppare un più forte senso di sé, a praticare l'accettazione e a capire meglio ciò di cui abbiamo bisogno nelle nostre relazioni.

Se queste dinamiche generano sofferenza o confusione, parlarne con un professionista esperto in relazioni può essere di grande aiuto. Un percorso di psicoterapia online, attraverso sedute di terapia di coppia o individuali, può offrire uno spazio sicuro per fare chiarezza sulle proprie emozioni e costruire scelte relazionali più sane e consapevoli.

Bibliografia
Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica

Potrebbero interessarti

L’innamoramento: quel sospiro inspiegabile tra neurobiologia e psicologia
Relazioni

L’innamoramento: quel sospiro inspiegabile tra neurobiologia e psicologia

Relazione tossica: cos’è, come riconoscerla e come uscirne
Relazioni

Relazione tossica: cos’è, come riconoscerla e come uscirne

Counseling prematrimoniale: un passo verso un futuro insieme
Relazioni

Counseling prematrimoniale: un passo verso un futuro insieme

Cos’è la motivazione?
Crescita personale

Cos’è la motivazione?

I sistemi motivazionali nelle relazioni interpersonali
Crescita personale

I sistemi motivazionali nelle relazioni interpersonali

Sesso e amore: che differenza c’è?
Sessualità

Sesso e amore: che differenza c’è?

Scopri tutti gli articoli

Domande frequenti

Iscriviti alla newsletter

Con Aurora ricevi nella tua email tanti spunti per coltivare il tuo benessere psicologico. Iscriviti subito!

Email