Comunicare ci permette di vivere in società e gestire le difficoltà nei rapporti interpersonale. Come afferma Aristotele: “L'uomo e un animale sociale”, cioè ha bisogno dell’altro. Cosa significa dunque comunicare?
Comunicare in modo efficace
La comunicazione aiuta a stabilire con l'altro rapporti "adeguati" quindi efficaci. Questo trasforma una risposta adeguata in risorsa, utile a:
- assumere consapevolezza dei propri aspetti personali;
- imparare ad interagire con gli altri ovvero, scoprire "chi siamo" e quale “noi" vogliamo trasmettere agli altri.
Per poter comunicare in modo efficace è fondamentale osservare con attenzione i nostri atteggiamenti e comportamenti con l'altro, quindi osservarsi cercando di evitare valutazioni e giudizi.
Valutare o giudicare l'altro è una reazione abbastanza comune, ma è importante capire e riconoscere le cause dei nostri atteggiamenti carichi di pregiudizi che, tante volte, nascono da preconcetti della nostra cultura o educazione. Il rispetto e osservazione dell'altro ci assicura una relazione empatica e favorisce la comunicazione efficace.
Quali sono i passaggi di una comunicazione efficace?
Dal punto di vista della comunicazione e a prescindere dal contesto in cui questa avvenga, astenersi da valutazioni e giudizi è essenziale per favorire un contatto empatico con l’altro, così da instaurare un rapporto onesto e genuino efficace.
Astenersi dal giudizio non significa “farsi andar bene tutto…”. Bisogna ascoltare i propri bisogni, così come quelli dell’altro, e rispondere sulla base di quello che realmente si sente e si pensa, per instaurare un rapporto genuino, onesto e consapevole. Una valutazione “non consapevole” cioè non genuina, allontana da sé e dall’altro nonché dal raggiungimento dei propri obiettivi.
Riconoscere i propri sentimenti diventa necessario, perché permette di non lasciare spazio a stati emotivi negativi come la rabbia, invidia, gelosia e introdurli nella nostra comunicazione. Per esempio, essere arrabbiati con qualcuno e urlargli addosso senza essere sinceri, esprime che si ha un bisogno non soddisfatto.
Comunicare l'emotività consapevolmente
Può capitare di confondere i propri stati interiori tra di loro e non ottenere di conseguenza la risposta che soddisferà il proprio bisogno. È importante quindi assumersi la responsabilità delle proprie emozioni e dei propri sentimenti, essere sinceri e onesti con sé e con l'altro.
La comunicazione efficace rende necessarie:
- l'osservazione onesta delle nostre emozioni
- la volontà d'imparare a considerare le nostre reazioni emotive come reazioni interiori;
Questo permette di imparare a gestire le nostre emozioni senza sentirci in balia di quello che accade fuori da noi. Per comunicare in modo efficace dunque bisogna avere:
- consapevolezza dei propri sentimenti, emozioni e sensazioni
- rispetto e considerazione dei propri bisogni
- rispetto dei bisogni dell'altro
- responsabilità e consapevolezza dei nostri limiti
- la capacità di imparare in ogni situazione o relazione, affettiva e non, qualcosa di nuovo su di noi
- imparare a conoscersi abbastanza da esprimere i nostri bisogni in modo empatico;
- imparare a trasformare quegli aspetti di noi che non ci piacciono o che non ci soddisfano per trasformarli in emozioni efficaci che trasmettono in modo chiaro i nostri bisogni.