La resilienza è quella capacità positiva che hanno le persone di gestire lo stress, riuscendo a mantenere alti livelli di benessere. La persona acquisisce la capacità di essere flessibile e di adattarsi rapidamente a condizioni mutevoli, nonostante si renda conto di vivere una situazione stressante, imparando ad agire e reagire con forza.
“Cercavo sempre al di fuori di me la forza e la fiducia, ma queste vengono da dentro. Sono sempre state lì tutto il tempo.” Anne Freud
Le caratteristiche della resilienza
Gli psicologi Roger M. Solomon e Francine Shapiro sottolineano che la resilienza si basa sulla capacità della persona di fare un uso completo di tutte le informazioni adattive immagazzinate in memoria, elaborando le risorse e le abilità per riutilizzarle nella propria vita attuale e fronteggiare le situazioni difficili che incontriamo.
In queste situazioni, come nel caso della pandemia causata dal Covid-19, il trauma può portare ad una crescita positiva. Superare le avversità, infatti, ci rinforza, migliorando la nostra capacità di fronteggiare le avversità future. Questa nuova consapevolezza diventa la forza che ci permette di apprezzare maggiormente la vita, donandoci un senso di competenza e la capacità di saper rispondere.

Resistenza e cambiamento
La resistenza personale è influenzata da alcuni fattori:
- l’impegno;
- la sensazione di controllo.
Questi agiscono sulla nostra motivazione e sul senso di efficacia nel raggiungimento degli obiettivi.
L’impegno
I momenti di crisi l’impegno e la consapevolezza di ciò che ci sta accadendo portano ad una reazione. Reagiamo perché dobbiamo farlo e mobilitiamo una forza incredibile dentro di noi. La paura – se focalizzata – può diventare la nostra forza. Quando ci si impegna davvero può succedere di tutto, anche di uscire da una situazione difficile.
“Un eroe è colui che, nonostante la debolezza, i dubbi, il fatto di non conoscere sempre le risposte, va avanti e vince comunque.” Christopher Reeve
Il controllo
Avere controllo sui propri obiettivi permette di raggiungerli con un maggiore impegno. In una sfida ci impegniamo più degli altri perché, grazie ai nostri sforzi ed alla nostra determinazione, possiamo raggiungere qualunque obiettivo.
Se abbiamo il controllo, abbiamo la capacità di influenzare l’esito di una situazione problematica, sia positivamente che negativamente. Di fronte a un evento negativo, a un pericolo o a una difficoltà, sentire di avere il controllo ci permette di avere un atteggiamento proiettato alle soluzioni.

11 passi verso la resilienza
La resilienza non è un atteggiamento necessariamente innato e per svilupparla possono essere utili i seguenti passi:
- Instaurare e coltivare una rete sociale di supporto: la forza emotiva deriva dal supporto di relazioni strette e significative;
- Essere ottimisti: le cose si risolveranno, se non sono buone oggi non è detto che domani non siano migliori;
- Sviluppare una flessibilità cognitiva: adattarci rapidamente ai cambiamenti, di reinquadrare eventi stressanti e non irrigidirsi su un'unica strategia ci permette di riuscire a cambiare strategia qualora si dimostri inefficace o disadattiva;
- Trovare un modello resiliente, un mentore, una figura eroica. Osservare come “tiene testa” e fronteggia gli eventi stressanti. Può esserci utile chiederci: “Cosa posso imparare da loro?”;
- Imparare ad essere adattivi nell’affrontare le proprie paure: riuscire a riconoscere le emozioni intense, comprendere che sono normali e che possono essere una guida;
- Sviluppare fiducia nelle proprie capacità: “non rinuncio, non mollo!”;
- Essere altruisti con collaborazione e cooperazione, essere presenti per gli altri.
- Avere il senso dell’umorismo: le emozioni positive aumentano la resilienza;
- Mantenersi in forma: coltivare il benessere psicofisico;
- Pianificare il futuro ma essere nel presente: concentrarsi sul “qui ed ora”, essere consapevoli dei pensieri e sentimenti che viviamo nel presente;
- Accettazione: accettare le cose che non andranno come vogliamo e andare avanti.
La psicologa Suzanne C. Kobasa afferma:
“Il fiore di loto simboleggia il potere della resistenza psicologica in quanto capacità di trasformare le avversità in potenzialità.”.
Sei pronto anche tu a sbocciare come un fiore?