• Scopri la partnership tra Unobravo e Chilly
  • Scopri la partnership tra Unobravo e Chilly
  • Scopri la partnership tra Unobravo e Chilly
Salute mentale
This is some text inside of a div block.

Le azioni e i valori nell’Acceptance Commitment Therapy (ACT)

Le azioni e i valori nell’Acceptance Commitment Therapy (ACT)
logo-unobravo
Giuseppina Lauria
Redazione
Psicoterapeuta ad orientamento Cognitivo-Comportamentale
Unobravo
Pubblicato il
7.2.2020



Per l’ACT, l’azione è una delle componenti più importanti, poiché è da ciò che deriva il potere di comportarsi in base ai propri valori e ottenere una vita più piena. Commitment vuol dire infatti “impegno” nella scelta consapevole di agire: mettere in atto modelli di comportamento in linea con i propri valori ed essere quindi responsabili verso sé stessi.


Dare tempo e spazio all’azione

Può accadere che un impulso porti una persona verso una determinata azione, che tuttavia non coincide con i suoi valori. Nell’ACT non si prende in considerazione il lottare contro l’impulso, ma il dargli il tempo e lo spazio necessari per consumare la propria energia ed esaurirsi: in sostanza, praticare l’accettazione.

Gli impulsi che coincidono con i propri valori vanno invece assecondati. Non tutti gli impulsi sono negativi e autodistruttivi: bisogna assecondarli ed essere disponibili, trovando un equilibrio.

L’ACT è una prospettiva, non una religione né una scienza infallibile. Imparando cosa siano i propri valori e come individuarli, sarà necessario quindi chiarire cosa è il commitment e quindi l’azione infallibile. Si tratta di operare in direzione di qualcosa di più grande, di idee che poi direzionano la vita di una persona.


Mancanza di chiarezza nei propri valori

I valori sono i desideri più profondi di una persona, i principi che la guidano e la motivano nel corso della vita: quando si seguono i propri valori, se ne trae gioia e soddisfazione. Bisogna precisare che i valori non coincidono con gli obiettivi:

  • i valori rappresentano una direzione verso cui una persona si dirige, intraprendendo un cammino molto più lungo e che effettivamente non ha mai fine;
  • gli obiettivi, invece, possono essere fissati e raggiunti, per poi passare a quelli successivi.

Non individuare i valori che si vogliono seguire nell’arco della propria vita lascia un senso di vuoto e di smarrimento, tutti sentimenti che, per esempio, si provano quando si è affetti da depressione. I valori, infatti, sono un antidoto potente, un modo per dare significato alla propria vita, dal momento che descrivono cosa si vuole fare e come si vuole farlo.

Leah Kelley - Pexels


Individuare i propri obiettivi

L’individuazione dei propri obiettivi prevedere 5 passi:

  1. riassumere i propri valori;
  2. stabilire un obiettivo immediato (prefiggersi obiettivi più piccoli e semplici aiuterà a sconfiggere la convinzione che sia tutto complesso o quella di non essere in grado di portare il compito a compimento);
  3. stabilire obiettivi a breve termine, per esempio nei prossimi giorni;
  4. stabilire obiettivi a medio termine, per esempio nelle prossime settimane o mesi;
  5. stabilire obiettivi a lungo termine.

In questi processi bisogna stare attenti a non individuare degli obiettivi impossibili da raggiungere, o smettere completamente di fare una cosa.


Raggiungere gli obiettivi

Una volta identificati i propri valori e fissati i propri obiettivi, è giusto procedere con l’identificazione di un piano d’azione. Ci si potrebbe anche accorgere, infatti, che l’obiettivo prefissato è impossibile da raggiungere in un dato momento: in questo caso esso si potrebbe cambiare oppure cercare le risorse necessarie per il suo raggiungimento.

Si incappa in obiettivi irrealizzabili quando essi sono eccessivamente ambiziosi:

  • aspettarsi troppo e troppo in fretta, magari prima di aver acquisito le abilità o le risorse necessarie per raggiungerli;
  • pensare di non commettere mai errori durante il tragitto.

Il modo migliore per vivere seguendo i propri valori è cercare di rimanere il più possibile in connessione con loro.


Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica

Potrebbero interessarti

Il sostegno psicologico: cos’è e a cosa serve
Salute mentale

Il sostegno psicologico: cos’è e a cosa serve

Tipi di psicoterapia: quali sono?
Salute mentale

Tipi di psicoterapia: quali sono?

Il transfert: cos’è, come affrontarlo e superarlo
Salute mentale

Il transfert: cos’è, come affrontarlo e superarlo

scopri tutti gli articoli