Sincronicità: straordinarietà, tempismo e predisposizione

Sincronicità: straordinarietà, tempismo e predisposizione
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Valentina Temporin
Redazione
Psicoterapeuta ad orientamento Sistemico-Relazionale
Unobravo
Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica
Pubblicato il
7.2.2020
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Il primo a parlare di sincronicità fu Carl Gustav Jung nel 1952, che la definì come una “coincidenza significativa”. Le coincidenze, secondo l’uso più comune del termine, sono eventi straordinari, sequenze insolite di avvenimenti simultanei in qualche misura collegati tra loro. Jung andò oltre a questa definizione, ritenendo le coincidenze un qualcosa che prima o poi si verifica della vita di ciascuno di noi, ma che non sempre è significativo.


Cosa si intende per “significativo”?

La sincronicità riguarda il significato soggettivo degli eventi per le persone che ne sono coinvolte. Per esempio, un racconto in grado di suscitare in certe persone interesse, meraviglia o altre emozioni spesso non interessa ad altri. Dunque, un evento sincronistico è una coincidenza dotata di un significato soggettivo per la persona coinvolta. Gli episodi di sincronicità possono avvenire in tutti gli ambiti della nostra vita:

  • storie d’amore;
  • amicizia;
  • lavoro;
  • nei sogni;
  • nella vita spirituale;
  • nelle questioni di vita e di morte.


La sincronicità e le storie d’amore

Le relazioni amorose sono spesso il fulcro delle nostre vite e sono coinvolte negli eventi sincronici più di altri ambiti. Basta fermarsi a pensare alle proprie storie; a molti di noi sarà successo di

  • incontrare la persona amata proprio quando la stava pensando;
  • conoscere fortuitamente qualcuno in un’altra città e scoprire che vive dietro casa;
  • sapere di avere mille cose o conoscenze in comune.
James Wheeler - Pexels


Spesso guardiamo questi avvenimenti come segni del destino, che indicano che questa persona è fatta per noi. In parte è vero, ma in realtà questi segni sono messaggi per noi: quella persona e quello che vivremo con lei, ci servirà per capire qualcosa di più su di noi.

L’amore tra due persone ha il carattere di una coincidenza poiché coinvolge due esistenze che si incontrano per caso. La casualità su cui si fondano la maggior parte dei rapporti è incredibile: un minuto di ritardo, un particolare assolutamente accidentale, e molte persone non avrebbero mai incontrato chi avrebbe cambiato in maniera definitiva e irrevocabile la loro esistenza.

La casualità è un colpo di fortuna che per tutto il corso della nostra esistenza non smetterà di stupirci.

Quando c’è la sincronicità

L’aver incontrato la persona giusta al momento giusto e nelle circostanze più appropriate è una tipica situazione di sincronicità. Ecco due suoi aspetti importanti:

  • Il tempismo: esso ci mostra che siamo parte di una storia e che ogni avvenimento in apparenza casuale nel quale ci troviamo coinvolti possiede un significato e uno scopo;
  • La predisposizione personale: per rendere significativa una coincidenza è necessaria la disponibilità a prendere in considerazione una svolta narrativa diversa per le proprie vite. È importante il significato emotivo che gli attribuiamo e il momento psicologico in cui il tutto avviene.
Allan Mas - Pexels


Un’occasione di crescita personale

Le relazioni non si trasformano sempre in racconti romantici: qualche volta possiamo pensare di essere in una relazione tossica. Anche le vicende più infelici e dolorose, tuttavia, possono essere significative. Se ci soffermiamo a esaminare alcuni degli eventi sincronistici che cambiano la nostra vita, possiamo trovare occasioni di crescita che non derivano soltanto dall’incontro con la persona giusta ma anche dalla “sfortuna” di esserci imbattuti in quella sbagliata.


Gli eventi casuali scombussolano i nostri piani ed è necessaria una certa dose di coraggio per fermarsi e porci le domande più difficili su di noi mettendo in discussione le nostre convinzioni. La sincronicità non porta sempre una storia d’amore al lieto fine, ma ci permette di avere una mente aperta sul significato che la coincidenza assume nei confronti della nostra vita e può aiutarci a vivere una storia più ricca e completa, nonostante le sorprese del finale.


Possiamo quindi concludere che quella che a volte sembra la persona giusta al momento sbagliato potrebbe forse essere la persona sbagliata al momento giusto!


Bibliografia
Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica

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