I fenomeni manifestati dal corpo sono strettamente connessi agli eventi psichici. Un esempio significativo è lo studio sul trauma: alcune posture corporee possono essere legate a esperienze traumatiche.
Se si ipotizza un evento traumatico avvenuto in un periodo della vita come la prima infanzia, quando l’espressione verbale non è ancora sviluppata, è possibile che quel trauma si fissi nel corpo e venga espresso dalla parte più adatta a manifestarlo. Ad esempio, la paura bloccata può emergere attraverso tensioni e blocchi nella schiena e nelle spalle. In questi casi, la danzaterapia può rappresentare una tecnica utile per migliorare sia i sintomi psicologici sia quelli fisiologici associati all’esposizione al trauma, inclusi i fenomeni di evitamento e dissociativi (Tomaszewski et al., 2023) .
Esiste quindi una memoria corporea che permette ai nostri vissuti interni di emergere, rendendo il corpo un veicolo per trasmettere le emozioni.
La DanzaMovimento Terapia
La DanzaMovimento terapia è uno strumento di cura che, attraverso l’inserimento della persona all’interno di un gruppo specifico e l’utilizzo del movimento corporeo, favorisce l’accesso a una particolare dimensione di coscienza. Questo processo sostiene l’elaborazione psichica e contribuisce alla costruzione di senso dei contenuti rimossi.
“La DanzaMovimento terapia è l’utilizzazione terapeutica del movimento in quanto processo per aiutare un individuo a trovare o ritrovare la propria unità psico-corporea” American Dance Therapy Association.
Dal linguaggio non verbale all’espressione corporea
La specificità della DanzaMovimento terapia consiste nell’osservare la persona e i suoi bisogni secondo un’ottica differente rispetto a quella classica psicoterapica, ponendo attenzione agli aspetti:
- corporei;
- di movimento.
Il corpo e il movimento vengono considerati come un linguaggio: comunichiamo anche attraverso il corpo.
È ampiamente riconosciuta l’importanza del linguaggio del corpo, un metalinguaggio che accompagna e si sovrappone al linguaggio verbale. Questa espressività è utile per comprendere la reale disposizione emotiva della persona con cui ci relazioniamo.
Attraverso la DanzaMovimento terapia, queste espressioni involontarie possono fluire liberamente, essere osservate e acquisire valore terapeutico. Recenti evidenze sottolineano inoltre i potenziali benefici della DanzaMovimento Terapia (DMT) nella regolazione delle emozioni (Zhang & Wei, 2024). In questo modo, la danza diventa un veicolo di libera espressione del proprio corpo, favorendo non solo la spontaneità del movimento ma anche un percorso di crescita emotiva.
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Obiettivi della DanzaMovimento terapia
L’obiettivo di salute è alla base di tutti gli interventi di DanzaMovimento terapia.
Una persona può essere inserita in un percorso di DanzaMovimento terapia, anche in affiancamento a percorsi psicoterapeutici classici già in corso, per favorire un’integrazione fisica, emotiva, cognitiva e relazionale.
I principali obiettivi di questa scelta possono essere:
- favorire la fiducia in sé e nell’altro
- acquisire maggiore consapevolezza rispetto alla propria sintomatologia, imparando a riconoscere quando e cosa mette in difficoltà
- accrescere la propria identità individuale, anche attraverso la formazione di un’immagine corporea
- sviluppare consapevolezza del proprio corpo nel tempo e nello spazio
- sperimentare nuove possibilità comunicative verbali, non verbali e relazionali
- accrescere le proprie competenze sociali attraverso il contatto e la collaborazione con gli altri
- confrontarsi e conoscere persone con la stessa patologia o problematica, oltrepassando lo stigma sociale
- riacquistare speranza.
Struttura di un percorso di DanzaMovimento terapia
Un percorso di DanzaMovimento terapia si articola generalmente in diverse fasi, pensate per accompagnare la persona in modo graduale e sicuro.
- Fase di accoglienza e valutazione: In questa prima fase, il terapeuta incontra la persona o il gruppo per comprendere i bisogni, le aspettative e le eventuali difficoltà. Vengono raccolte informazioni sulla storia personale e sulle motivazioni che hanno portato a scegliere questo tipo di percorso.
- Definizione degli obiettivi terapeutici: Insieme al terapeuta, si individuano gli obiettivi specifici che si desidera raggiungere, come il miglioramento della consapevolezza corporea, la gestione delle emozioni o il potenziamento delle competenze relazionali.
- Svolgimento delle sedute: Le sedute hanno una frequenza variabile, spesso settimanale, e una durata che può andare dai 45 ai 90 minuti. Ogni incontro prevede momenti di riscaldamento, attività di movimento guidato, improvvisazione e condivisione verbale delle esperienze vissute.
- Monitoraggio e verifica: Periodicamente, il terapeuta e la persona valutano insieme i progressi fatti e ridefiniscono, se necessario, gli obiettivi del percorso.
- Chiusura e restituzione: Al termine del percorso, si dedica uno spazio alla riflessione su quanto è stato appreso e su come integrare le nuove consapevolezze nella vita quotidiana.
Questa struttura flessibile permette di adattare il percorso alle esigenze specifiche di ogni persona o gruppo, garantendo un ambiente sicuro e rispettoso dei tempi individuali.
A chi è consigliata la DanzaMovimento terapia
Tra i diversi tipi di psicoterapia, la DanzaMovimento può essere rivolta a molte tipologie di persone e può offrire benefici ad adulti che desiderano promuovere uno spazio di crescita personale e di conoscenza di sé, a persone con sintomi psicotici, per cui la danza, e in particolare il senso del ritmo e della ritualità, aiuta a fornire strutturazione e contenimento a bambini e adolescenti, anche se il linguaggio utilizzato assume una valenza più concreta e meno simbolica. Inoltre, la DanzaMovimento Terapia (DMT) ha dimostrato un chiaro potenziale come trattamento per una vasta gamma di condizioni e sintomi psichiatrici (Merritt Millman et al., 2021)
Criteri di inclusione e target dei percorsi
La DanzaMovimento terapia può essere proposta a persone di età e condizioni cliniche diverse, ma è importante che l'inserimento nei percorsi avvenga secondo criteri precisi, per garantire la massima efficacia e sicurezza.
- Età: I percorsi possono essere rivolti a bambini, adolescenti, adulti e anziani. Ogni fascia d'età prevede modalità e obiettivi specifici, adattati alle capacità e ai bisogni dei partecipanti.
- Condizioni cliniche: La DanzaMovimento terapia è indicata sia per chi desidera intraprendere un percorso di crescita personale, sia per chi presenta disturbi psicologici o psichiatrici, come ansia, depressione, disturbi del comportamento alimentare, disturbi dello spettro autistico o psicosi. In questi casi, la valutazione iniziale è fondamentale per stabilire l'idoneità al percorso.
- Motivazione e disponibilità: È importante che la persona sia motivata a mettersi in gioco attraverso il movimento e l'espressione corporea, e che possa garantire una partecipazione regolare agli incontri.
- Assenza di controindicazioni mediche: In presenza di patologie fisiche che limitano il movimento, è necessario valutare con attenzione la possibilità di partecipare, eventualmente adattando le attività alle capacità individuali.
Questi criteri vengono valutati dal terapeuta durante i primi incontri, spesso in collaborazione con altri professionisti della salute, per costruire un percorso su misura e realmente benefico.
Un esempio di laboratorio sul mito
Come si svolge un incontro di DanzaMovimento terapia? Ecco un esempio di laboratorio incentrato sul mito.
Dopo un rituale d’ingresso e un esercizio di apertura che introduce il gruppo alla tematica scelta, il conduttore seleziona e narra un mito collegato ai temi affrontati da quel gruppo.
Se immaginiamo, ad esempio, un gruppo di persone che vivono allucinazioni uditive, si può utilizzare il mito di Eco, associandolo al concetto di voce, oppure il mito di Orfeo ed Euridice, legato al tema dell’“ombra che torna dagli inferi”, che Orfeo può solo sentire e non vedere. Successivamente, questo mito viene danzato. Ogni partecipante può scegliere uno dei personaggi e, insieme agli altri, dare vita alla storia attraverso la danza.
Al termine, un esercizio conclusivo di raffreddamento permette di raccogliere impressioni, sensazioni ed emozioni dei partecipanti, restituendo significato, in modo chiaro e rassicurante, a quanto è emerso.
Integrazione mente-corpo
Quando un intervento di DanzaMovimento terapia ha esito positivo, gli effetti possono essere visibili sia sul corpo che sul piano psichico. In particolare, è stato dimostrato che questo tipo di attività migliora significativamente la l'equilibrio, la mobilità e la forza della parte inferiore del corpo. (Mattle et al., 2020)
Anche all’interno di un percorso di psicoterapia classico, inclusa la modalità online, è importante che la persona possa dare spazio, attraverso la parola, ai propri vissuti corporei e alle proprie sensazioni. Prestare attenzione a questi aspetti permette di dar luce a un mondo interno.
Questo si riflette in un’integrazione tra mente e corpo che, se considerata, può portare grande beneficio alla persona.
Progetti clinici e collaborazioni accademiche
Negli ultimi anni, la DanzaMovimento terapia è stata al centro di numerosi progetti clinici e collaborazioni con università e centri di ricerca, che ne hanno valutato l'efficacia in diversi contesti.
Un esempio significativo è il progetto "Danzare la Vita" condotto presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, in collaborazione con la dott.ssa Maria Grazia Strepparava, psicologa clinica e docente presso l'Università Vita-Salute San Raffaele. Questo progetto ha coinvolto pazienti oncologici in percorsi di DanzaMovimento terapia, riscontrando miglioramenti nella qualità della vita e nella gestione dello stress.
In ambito accademico, l'Università di Bologna ha attivato corsi di formazione e ricerca sulla DanzaMovimento terapia, grazie al contributo della prof.ssa Patrizia Meringolo, psicologa sociale, e in collaborazione con l'Associazione Italiana DanzaMovimentoTerapia (AIDMT). Queste iniziative hanno permesso di integrare la pratica clinica con la ricerca scientifica, favorendo la diffusione di protocolli validati e la formazione di professionisti qualificati.
La collaborazione tra professionisti della salute mentale, danzaterapeuti e istituzioni accademiche rappresenta un elemento chiave per garantire la qualità e l'efficacia dei percorsi di DanzaMovimento terapia, offrendo ai partecipanti un supporto basato su evidenze e su una solida preparazione teorico-pratica.
Riconoscimenti e validazioni scientifiche
La DanzaMovimento terapia è riconosciuta a livello internazionale come disciplina terapeutica in alcuni contesti, grazie anche al lavoro di società scientifiche e associazioni di categoria.
L'American Dance Therapy Association (ADTA) e l'Associazione Italiana DanzaMovimentoTerapia (AIDMT) sono tra i principali enti che promuovono la formazione, la ricerca e la diffusione di standard professionali elevati. In Italia, la DanzaMovimento terapia è stata inserita tra le Arti Terapie riconosciute dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) nell'ambito dei percorsi formativi universitari.
Numerosi studi scientifici hanno valutato l'efficacia della DanzaMovimento terapia nel trattamento di disturbi psicologici e psichiatrici, come riportato in una revisione pubblicata su "The Arts in Psychotherapy" (Koch et al., 2014), che evidenzia benefici in termini di riduzione dell'ansia, miglioramento dell'umore e rafforzamento delle competenze relazionali.
Questi riconoscimenti testimoniano l'importanza di affidarsi a professionisti formati e accreditati, in grado di offrire percorsi terapeutici sicuri e basati su evidenze scientifiche.
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La DanzaMovimento terapia ci ricorda quanto sia importante ascoltare il corpo e dare spazio alle emozioni che spesso non trovano voce. Se senti il bisogno di ritrovare equilibrio tra mente e corpo, esplorare nuove forme di espressione o semplicemente prenderti cura del tuo benessere psicologico, Unobravo è qui per accompagnarti. Con il supporto di professionisti qualificati, puoi scegliere il percorso più adatto a te, anche integrando approcci innovativi come la DanzaMovimento terapia. Se vuoi, puoi iniziare il questionario per trovare il tuo psicologo online e scoprire come il movimento e la relazione possono contribuire ad aiutarti a stare meglio, ogni giorno.
