Gli strumenti di cura principali in questi approcci terapeutici sono costituiti dalla dimensione estetica e da quella corporea. Il presupposto è che il corpo e la mente siano estremamente connessi e le esperienze umane possano essere comprese prendendo in considerazione questo rapporto profondo.
Secondo tale prospettiva, processo terapeutico e processo creativo procedono parallelamente, generando un ambiente sicuro entro il quale è possibile dare forma a vissuti ed emozioni attraverso arte e movimento, elementi centrali attorno a cui si sviluppano il dialogo e la comunicazione verbale e non verbale tra paziente e terapeuta.
L’Arte Terapia
L’ Arte Terapia ha radici negli insegnamenti dell’arte, della creatività e degli studi psicodinamici. Il presupposto di questa disciplina è che i lavori artistici sono il mezzo per l’espressione e la comunicazione:
- del mondo interno e delle proprie emozioni;
- di fantasie e pensieri.
Essi consentono di dare una forma visibile e condivisibile ai propri vissuti. Oltre alla comunicazione diretta tra paziente e terapeuta, in Arte Terapia è presente un terzo elemento, l’immagine, in grado di attivare anche una comunicazione indiretta attraverso la sua condivisione. Paziente e terapeuta partecipano infatti all’esperienza estetica e ne sono reciprocamente influenzati.
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Gli obiettivi dell’Arte Terapia
Per poter svolgere arte terapia non è richiesta alcuna abilità di tipo artistico, perché la creatività è intesa come una dimensione psicologica che esiste a livello potenziale in ogni essere umano. Attraverso l’utilizzo dei materiali pittorici e scultorei, l’arte terapia mira a sviluppare il potenziale creativo che è in ciascuno di noi e che costituisce una risorsa per la gestione di affetti, emozioni e relazioni.
Essere creativi consiste infatti nell’imparare:
- ad utilizzare le proprie emozioni come risorse per entrare in relazione con sé e con il mondo esterno;
- a osservare le cose da diversi punti di vista e sviluppare fiducia in se stessi.
La DanzaMovimento Terapia
La DanzaMovimento Terapia è una forma di terapia che utilizza il movimento e il linguaggio del corpo come mezzi e strumenti di integrazione e crescita emotiva, sociale e psicologica. Questo approccio terapeutico si è sviluppato negli anni Quaranta del secolo scorso, a partire dagli studi di diversi professionisti della danza.
Il presupposto principale della DanzaMovimento Terapia è che il movimento corporeo rappresenta il primo e principale metodo di comunicazione degli esseri umani per cui, attraverso l’esperienza della DanzaMovimento Terapia, si crea uno spazio accogliente e favorevole dove è possibile:
- dare forma ai contenuti emotivi profondi;
- esprimerli attraverso movimenti simbolici che non troverebbero possibilità di rappresentazione attraverso forme verbali.
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All’interno di una relazione significativa di questo tipo, gli strati più profondi della personalità sono resi progressivamente coscienti e condivisibili. Nella pratica, il paziente si esprime attraverso il corpo e riceve come risposta il movimento del terapeuta, che costituisce un nuovo spunto motorio.
Il dialogo tra i corpi in movimento può stimolare:
- il risveglio della creatività;
- l’espressione personale;
- un profondo senso di benessere.
Ciò perché esso favorisce l’integrazione di esperienze corporee e affettive, che diventano così riparative e trasformative per la persona.
Le aree d’intervento e i destinatari
Le aree di intervento delle terapie espressive possono essere diverse: l’area terapeutica, l’area preventiva e educativa, l’area riabilitativa.
L’Area Terapeutica
Le tecniche espressive possono essere applicate in casi di:
- disturbi psicologici;
- disabilità gravi;
- disturbi psichiatrici.
come strumenti che lo psicoterapeuta può utilizzare per scoprire e conoscere le immagini, le sensazioni e i vissuti di pazienti che hanno gravi difficoltà ad esprimersi con le parole. Questi ultimi, sfruttando le proprie capacità creative, possono sviluppare una maggiore auto-consapevolezza (psichica e corporea) e fiducia in se stessi, attraverso l’utilizzo di nuovi canali di comunicazione.
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L’Area preventiva ed educativa
L’approccio espressivo può favorire una maggiore conoscenza di sé stessi nei momenti di cambiamento che fanno parte della vita, quali:
- crisi momentanee;
- problemi relazionali ed emozionali legati ad eventi specifici, come cambiamenti improvvisi o lutti, che possono generare forte disagio.
L’Area riabilitativa
In assenza di vere e proprie patologie psichiche ma in presenza di problemi di salute, bambini, adolescenti ma anche anziani, possono fruire di questo approccio terapeutico come un’esperienza riabilitativa, in cui è possibile esprimersi senza ricevere giudizi né condizionamenti. In quest’area troviamo ad esempio pazienti:
- oncologici;
- ospedalizzati;
- portatori di patologie croniche.