Cerchi psicologi per i genitori e genitorialità?

Non c'è un momento preciso, ma può essere utile rivolgersi a uno psicologo quando si avverte il bisogno di sostegno, si prova insicurezza o si incontrano difficoltà nella gestione della quotidianità. Uno psicologo può offrire supporto durante le naturali fasi di crescita dei figli (come l'infanzia o l'adolescenza), in occasione di eventi specifici (come la nascita di un fratellino, una separazione o un lutto) o quando si desidera migliorare la comunicazione e il benessere familiare. Chiedere aiuto è un gesto di attenzione verso sé stessi e i propri figli.

Uno psicologo può accompagnare i genitori nell'osservare le proprie modalità comunicative e nel riconoscere i modelli che si ripetono in famiglia. Attraverso gli incontri, si può lavorare per diventare più consapevoli, praticare l'ascolto attivo e esprimere i propri bisogni e le proprie emozioni in modo efficace. L'obiettivo è favorire un dialogo più sereno e autentico, che rafforzi il legame tra genitori e figli.

L'adolescenza è una fase di grandi cambiamenti sia per i figli che per i genitori. Un percorso con uno psicologo può aiutare a comprendere meglio le trasformazioni tipiche di questa età, come la ricerca di autonomia e la spinta verso il gruppo dei pari. Il supporto può concentrarsi su come stabilire regole e confini in modo rispettoso, gestire i conflitti in modo costruttivo e mantenere un canale di comunicazione aperto, preservando la relazione in un momento di fisiologica separazione e crescita.

Sì, uno psicologo può offrire uno spazio di ascolto per elaborare il proprio vissuto e può aiutare a trovare le parole giuste per comunicare con i figli in modo adeguato alla loro età. Il percorso può essere un valido supporto per gestire la riorganizzazione della famiglia e costruire nuovi equilibri, tenendo sempre al centro il benessere dei più piccoli.

L'idea di "genitore sufficientemente buono", introdotta dallo psicoanalista Donald Winnicott, si riferisce a un genitore che è presente e attento ai bisogni del figlio, consapevole che può commettere errori. Uno psicologo può aiutare a riconoscere e accettare i propri limiti e a valorizzare le proprie risorse. Questo percorso favorisce una maggiore fiducia nelle proprie capacità genitoriali e promuove una relazione più sana e autentica con i figli.