Crescita personale
This is some text inside of a div block.

Comfort zone: oltre la paura

Comfort zone: oltre la paura
logo-unobravo
Maria Palumbo
Redazione
Psicoterapeuta ad orientamento Cognitivo-Comportamentale
Unobravo
Pubblicato il
7.2.2020

La comfort zone è una condizione mentale in cui agiamo senza sperimentare ansia o un senso di rischio. Si attiva quando siamo all’interno delle nostre routine di vita in cui percepiamo di essere protetti e al sicuro, perché facciamo cose che conosciamo e che ci rassicurano.

Ad esempio, quando guardiamo la nostra serie tv preferita, quando leggiamo un libro che ci appassiona, quando svolgiamo un compito che già conosciamo, ci sentiamo tranquilli, perché abbiamo la percezione di avere il controllo della situazione. Queste routine sono molto importanti per il nostro benessere perché permettono di recuperare energie e percepire serenità.

Tutti abbiamo delle zone di comfort. Le situazioni in cui avvertiamo un senso di protezione sono molto personali e soggettive, per cui ognuno ha le sue, come ad esempio:

  • la casa
  • un familiare
  • un amico
  • un fidanzato
  • il lavoro
  • un hobby.
Thirdman - Pexels

Perché dovremmo uscire fuori dalla nostra zona di comfort?

A volte, quel senso di senso di sicurezza che ricerchiamo costantemente non è sufficiente a farci stare bene con noi stessi e possiamo ritrovarci a pensare "voglio cambiare vita", vivendo situazioni in cui ci sentiamo protetti ma allo stesso tempo infelici e insoddisfatti. Quando restiamo nella nostra zona di confort, ad esempio:

  • potremmo decidere di rinunciare ad un nuovo incarico lavorativo pensando di non essere abbastanza bravi (è il caso dell'atelofobia) e continuare così a svolgere lo stesso lavoro, solo perché ne conosciamo già il funzionamento e questo ci rassicura;
  • potremmo rinunciare a sostenere un esame per il timore di essere bocciati, rallentando il nostro percorso di studi;
  • potremmo accettare di vivere un rapporto di coppia che non funziona da mesi, per la paura di restare da soli.

In tutte queste situazioni ci sentiamo al sicuro perché non ci esponiamo al rischio e a ciò che non conosciamo. Ma siamo davvero felici? La vita che conduciamo ci soddisfa? Restare nel posto sicuro ci avvicina a ciò che per noi è veramente importante? Uscire dalla nostra zona di comfort significa mettersi alla prova in situazioni nuove, che non conosciamo bene e che non ci fanno sentire sicuri, ma che ci permettono di crescere e migliorare.

Tutto quello che vuoi è dall’altra parte della paura” Jack Canfield


Oltre il limite del posto sicuro

Quando superiamo i limiti del nostro posto sicuro, percepiamo uno stato di ansia e un elevato livello di rischio, perché ci esponiamo a situazioni nuove in cui non possiamo prevedere quello che succederà. È normale essere preoccupati quando ci troviamo in questo spazio liminale. Ansia e paura hanno una funzione adattiva e protettiva, ovvero ci permettono di prepararci al meglio per affrontare le nuove sfide e non sottovalutarle.

Spesso sensazioni come l’impossibilità di sapere cosa ci aspetta, possono bloccarci, impedirci di andare oltre il limite che ci siamo posti e che ci fa sentire protetti e al sicuro. Ma, come sostiene lo scrittore Massimo Gramellini: “Se vuoi fare un passo avanti devi perdere l’equilibrio per un attimo”.

Cameron - Pexels

Quando andiamo oltre il limite della nostra zona di comfort potremmo sentirci disorientati e spaventati ma con il tempo, l’impegno e la giusta motivazione riusciremo ad affrontare queste sensazioni. Uscire dalle routine permette di:

  • imparare nuove cose
  • sviluppare una prospettiva più ampia di sé e del mondo
  • raggiungere i propri obiettivi
  • incrementare la creatività
  • saper gestire i cambiamenti
  • essere flessibili
  • aumentare la propria autostima.

Allargare la zona di comfort

La zona di comfort può espandersi. Questo avviene tutte le volte che ci spingiamo fuori dal nostro confine sicuro, apprendiamo nuove abilità e nel corso del tempo arriviamo a sentirci tranquilli, anche in quelle situazioni che all’inizio ci preoccupano tanto e che così entrano a far parte della nostra area di comfort.

Ad esempio cambiare lavoro, trasferirsi in un’altra città, uscire con una nuova comitiva di amici, all’inizio potrebbero crearci dei disagi ma, mettendoci in gioco e andando oltre i nostri timori, possiamo imparare a vivere con tranquillità anche queste situazioni.

Tuttavia, superare i limiti che ci poniamo a volte non è facile, la paura può bloccarci. Se anche tu pensi di essere intrappolato nel tuo posto sicuro e non riesci ad uscirne chiedi aiuto ad un professionista. Nel nostro team ci sono tanti esperti che potrebbero aiutarti.


Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica

Potrebbero interessarti

Body positivity e body neutrality: come approcciamo al nostro corpo?
Crescita personale

Body positivity e body neutrality: come approcciamo al nostro corpo?

Libri sulla crescita personale: i consigli di lettura di Unobravo
Crescita personale

Libri sulla crescita personale: i consigli di lettura di Unobravo

Bikini, percezione del corpo e autostima
Crescita personale

Bikini, percezione del corpo e autostima

scopri tutti gli articoli