Nella nostra società, la questione di genere permea le sfumature quotidiane delle nostre vite, esponendoci a una complessa rete di discriminazioni e pregiudizi che ci portano a confrontarci con il binomio tra maschile e femminile.
In particolare, l'empowerment delle donne promuove l’equità nel campo della salute e migliorare il benessere femminile (Couva et al., 2024). Questi aspetti sottolineano come il coinvolgimento attivo delle donne sia fondamentale per costruire società più inclusive e sostenibili.
Nonostante i notevoli progressi compiuti verso la parità di genere, donne e ragazze in molte regioni del mondo continuano a subire discriminazioni sistemiche. Un esempio significativo di questa disparità è rappresentato dal fatto che il 79,7% delle donne dedica una quota rilevante del proprio tempo al lavoro domestico e di cura non retribuito (Conte et al., 2020), evidenziando come il carico delle responsabilità familiari ricada ancora in modo sproporzionato sulle donne.
L’empowerment femminile nelle aziende
Grazie a uno studio internazionale sull'applicazione dei principi dell'empowerment femminile in azienda, è stato possibile osservare che:
- il 28% delle aziende esaminate possiede programmi per aumentare il numero di donne nelle posizioni di leadership
- il 26% ha programmi di formazione o istruzione per le dipendenti donne al fine di migliorarne lo sviluppo professionale
- il 30% ha politiche per promuovere pari opportunità di avanzamento di carriera
- il 6% ha politiche attive per revisionare la parità salariale
- il 30% adotta misure per garantire che le donne siano positivamente coinvolte e partecipino pienamente allo sviluppo della comunità o ai programmi di responsabilità sociale d'impresa.
Il valore delle donne nel lavoro
Diversi studi (Ventura et al., 2021; BOI Research Services, 2018) hanno indicato che la partecipazione delle donne alla forza lavoro è correlata positivamente allo sviluppo economico.
Le aziende che includono almeno una donna nel loro consiglio di amministrazione tendono a registrare prestazioni aziendali superiori rispetto a quelle con consigli composti esclusivamente da uomini. Questo dato si inserisce in un contesto in cui, nel 2019, il 36,5% dei membri dei consigli di amministrazione delle società quotate in borsa erano donne (Conte et al., 2020) , evidenziando come la presenza femminile nei ruoli decisionali stia progressivamente aumentando.
Inoltre, secondo l'ultimo rapporto del McKinsey Global Institute (MGI) del 2015, se sia uomini che donne partecipassero equamente alla forza lavoro, potrebbero essere aggiunti fino a 28 trilioni di dollari al PIL globale annuo entro il 2025.
I programmi di sviluppo dell’empowerment femminile
L'impegno verso l'empowerment femminile ha bisogno di essere consolidato e, per farlo, sono stati sviluppati due strumenti programmatici chiave:
Entrambi sono orientati verso l'ambizione condivisa di garantire parità di genere e incoraggiare lo sviluppo di economie eque e resilienti.
Tra gli altri obiettivi da seguire e ai quali allinearci, ci sono quelli posti dalla 68ª sessione della Commissione sulla Condizione della Donna (CSW68) delle Nazioni Unite, un evento organizzato da UN Women utile ad accelerare “il raggiungimento dell'uguaglianza di genere e l'empowerment di tutte le donne e le ragazze affrontando la povertà e rafforzando le istituzioni e il finanziamento con una prospettiva di genere”.
Nonostante alcuni segnali positivi, l’Italia evidenzia preoccupanti criticità: nel ranking mondiale è scesa dalla 63esima posizione nel 2022 alla 79esima nel 2023. Sebbene le donne rappresentino la maggioranza della forza lavoro globale nel settore sanitario, continuano a essere sottorappresentate nelle posizioni di leadership (Mehr Manzoor et al., 2019). Nel contesto nazionale, solo il 31,5% delle posizioni apicali in sanità è occupato da donne, che inoltre percepiscono in media il 20% in meno rispetto ai colleghi uomini.

L’impatto delle risorse umane sull’empowerment femminile
Il ruolo delle risorse umane (HR) è cruciale nell'accelerare l'empowerment femminile in ambito lavorativo. Con politiche mirate e strategie inclusive, gli HR possono creare ambienti aziendali che non solo favoriscono la parità di genere, ma la celebrano come valore fondamentale per il successo dell'azienda.
Promuove anche l'innovazione, migliora la performance aziendale e attira un pool più ampio e diversificato di talenti. Nel percorrere la strada verso un'equità di genere sempre più consolidata, le strategie adottate dalle risorse umane rappresentano dunque una leva decisiva per il cambiamento sociale, fungendo da faro per quelle aziende che puntano all'apice del successo in un contesto mondiale dinamico e in continuo sviluppo.
Come verificare l’allineamento della tua azienda con l’obiettivo 5 di Agenda 2030
Proviamo a riflettere su alcuni quesiti:
- analisi organizzativa: qual è l'attuale distribuzione di genere nei vari livelli della nostra azienda, in particolare nelle posizioni dirigenziali e decisionali?
- retribuzione e progressione di carriera: la nostra azienda ha condotto recentemente un'analisi del pay gap di genere? Che azioni sono state intraprese per garantire pari retribuzione e opportunità di progressione di carriera per uomini e donne?
- politiche inclusive: quali politiche specifiche abbiamo implementato per supportare l'equilibrio tra vita professionale e vita privata per entrambi i sessi? Per esempio, offriamo flessibilità nell'orario lavorativo, lavoro a distanza, congedi parentali e supporto per la cura dei bambini e di altri familiari?
- processi di reclutamento e promozione: i nostri processi di reclutamento e promozione sono privi di pregiudizi impliciti? Come stabiliamo e manteniamo una pipeline equa per l'avanzamento professionale delle donne?
- formazione e sviluppo: quanto è efficace la nostra formazione sulla parità di genere e quali misure sono in atto per sensibilizzare e informare tutti i dipendenti su questi temi?
- programmi di mentoring e leadership: abbiamo programmi di mentoring o leadership dedicati a supportare lo sviluppo professionale delle donne nella nostra azienda?
- coinvolgimento e feedback: come coinvolgiamo le donne nella nostra organizzazione per ricevere feedback su queste politiche? Ci sono forum aziendali o sondaggi che ci permettono di ascoltare la loro voce?
- valutazione delle iniziative: abbiamo stabilito obiettivi concreti e indicatori di successo per misurare l'efficacia delle nostre iniziative in materia di parità di genere?
- risorse per l'empowerment femminile: facciamo luce sulle risorse finanziarie, sui programmi di formazione e sulle opportunità di networking dedicate alle donne nella nostra azienda?
- sicurezza e protezione: quali misure sono in atto per prevenire e affrontare la violenza di genere e il mobbing sul posto di lavoro?
- impegno all'esteriorizzazione: la nostra azienda comunica attivamente e promuove i suoi sforzi e successi nel campo della parità di genere all'esterno, tra partner e clienti?
- politica di sostenibilità: come si inserisce la parità di genere nella nostra più ampia strategia di sostenibilità aziendale?
Come supportare i tuoi dipendenti
Tra le tante attività giornaliere, gli HR possono contribuire a tessere la parità di genere nelle dinamiche aziendali. Possono scegliere di essere i sostenitori dell'equità salariale e guardiani di orari di lavoro flessibili, che consentono sia agli uomini sia alle donne di trovare il giusto equilibrio tra le esigenze della vita professionale e quella personale.
Con una mano tesa a rafforzare la posizione delle donne attraverso iniziative che elevino la loro voce e la loro autonomia, gli HR sono in una posizione privilegiata per creare ambienti di lavoro rispettosi, sostenibili e inclusivi.
Ci sono situazioni in cui le collaboratrici potrebbero ritrovarsi a navigare tra il desiderio di maternità e di perseguire i propri obiettivi professionali. Qui, gli HR possono costruire ponti, non barriere, assicurando che le politiche trascendano il mero concetto di family-friendly per radicarsi nella consapevolezza che il valore professionale di una donna rimane inalterato al di là delle sue scelte personali.
Sfide più profonde come la discriminazione e la violenza di genere richiedono un impegno incessante verso la sicurezza e il benessere. Creando spazi sicuri, risorse e processi chiari per affrontare tali temi, gli HR possono inviare un messaggio potente: "Noi ci siamo. Tu sei importante".
Offrire servizi di supporto psicologico in questi casi aiuta a rompere il silenzio e ad affrontare situazioni delicate, apportando un processo trasformativo volto al benessere e al riacquistare fiducia in se stesse.
Incoraggiare il dialogo aperto, le sessioni di formazione su bias cognitivi e parità di genere, e sostenere reti di supporto donne-donne e mentorship interna, sono tutte maniere in cui le risorse umane possono promuovere l’uguaglianza di genere.
In questo modo, se gli HR si fanno portavoce dell'empowerment femminile e dell'uguaglianza di genere, essi non solo stanno affrontando un obiettivo globale, ma stanno anche dando la possibilità a una risorsa “inesplorata” di ispirare creatività e crescita.
Un importante contributo degli HR può essere quello di offrire ascolto attivo, sostegno e mettere in atto politiche volte a creare un ambiente di lavoro in cui, senza alcuna discriminazione, si possa avere l'opportunità di emergere e raggiungere i propri obiettivi.
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Come Unobravo aiuta l’empowerment femminile nelle organizzazioni
Il servizio di psicologia online Unobravo offre percorsi personalizzati alle aziende che intendono promuovere una cultura aziendale orientata al benessere psicologico e all'empowerment, senza dimenticare l'importante aspetto della parità di genere.
Attraverso sedute individuali, workshop, talk, coaching individuale e di gruppo e convenzioni Welfare, Unobravo si pone l'obiettivo non solo di sostenere il singolo individuo, ma anche di favorire un ambiente lavorativo equo e rispettoso delle differenze che arricchiscono e rendono più sostenibile l'intero tessuto aziendale.
Lo scopo è quello di promuovere una cultura del benessere psicologico a 360° e dell'equilibrio di genere.
Esempi concreti di empowerment femminile in azienda
Numerose aziende hanno adottato iniziative di empowerment femminile che in molti casi hanno prodotto risultati tangibili e misurabili. Ecco alcuni esempi di best practice:
- Programmi di mentoring: molte organizzazioni hanno introdotto percorsi di mentoring tra donne senior e giovani professioniste, favorendo la crescita delle competenze e la creazione di reti di supporto. Ad esempio, secondo il rapporto "Women in the Workplace 2023" di McKinsey & Company, le aziende che offrono mentoring strutturato vedono un aumento del 24% nella promozione delle donne a ruoli di leadership.
- Parental leave esteso e flessibile: alcune realtà hanno ampliato i congedi parentali, rendendoli accessibili sia alle madri che ai padri, e promuovendo il rientro graduale al lavoro. Questo può contribuire a ridurre il tasso di abbandono delle donne dopo la maternità e a migliorare la soddisfazione lavorativa.
- Formazione su leadership e soft skill: investire in corsi specifici per lo sviluppo delle competenze di leadership femminile può contribuire ad aumentare la presenza di donne nei ruoli apicali. Secondo il "Global Gender Gap Report 2023" del World Economic Forum, le aziende che offrono formazione mirata registrano una crescita del 15% nella rappresentanza femminile nei consigli di amministrazione.
Questi esempi suggeriscono che l’empowerment femminile non rappresenta solo un valore etico, ma anche un potenziale motore di innovazione e competitività aziendale.
Porta l’empowerment femminile nella tua azienda con Unobravo
Promuovere l’empowerment femminile non è solo una scelta di valore, ma può rappresentare un investimento concreto nel benessere e nella crescita della tua organizzazione. Con Unobravo puoi offrire alle tue collaboratrici e a tutto il team un supporto psicologico personalizzato, strumenti di crescita e percorsi di formazione che possono favorire un ambiente di lavoro più equo, inclusivo e motivante. Scegli di essere parte attiva del cambiamento: inizia il questionario per trovare il tuo psicologo online e scopri come Unobravo può aiutare la tua azienda a costruire una cultura di empowerment e benessere per tutte e tutti.








