Relazioni
Relazioni

Il ruolo dell’amante nel sistema coppia

Il ruolo dell’amante nel sistema coppia
Il ruolo dell’amante nel sistema coppialogo-unobravo
Claudia Praderio
Claudia Praderio
Redazione
Psicoterapeuta ad orientamento Sistemico-Relazionale
Unobravo
Pubblicato il
7.12.2021

Anche nella letteratura psicologica, c’è un grande interesse per la coppia e per tutti gli aspetti che la riguardano, mentre la figura dell’amante viene spesso messa in secondo piano. Così come nella vita reale, questa figura resta in ombra, relegata a paragrafi secondari, seppur giochi un ruolo importante nel “sistema coppia”. Anche questo ci parla del suo accontentarsi delle briciole (breadcrumbing), del poco tempo, del poco spazio. Ma proviamo a mettere a fuoco meglio questa persona, togliendola dall’ombra.

Psicologia dell’amante

Gli psicologi evoluzionisti definiscono coloro che intraprendono relazioni con partner impegnatimate poachers” cioè “predatori di partner altrui”. Come spiega lo psicologo Lawrence Josephs nel libro Infedeltà, questi “predatori” stabiliscono un patto segreto per la “condivisione del partner infedele col partner tradito” di durata occasionale o continuativa. Il tradimento, infatti, può non essere premeditato, ma:

  • circostanziato, cioè mosso solo da sincronicità particolari (pur restando perturbante);
  • cronico, duraturo, con un copione invariato e regole condivise della coppia “satellite”.

Le relazioni satellite possono andare avanti anche degli anni e possono essere addirittura intraprese in parallelo da entrambi i membri della coppia ufficiale, senza determinare una rottura anche se, presto o tardi, arriva la resa dei conti. In altri casi ancora, le relazioni extraconiugali iniziano in modo disimpegnato, coinvolgendo solo la sfera sessuale, tenendo quindi separati sesso e amore e riparandosi da ulteriori complicazioni. Ma poi si trasformano in qualcosa di più profondo (e anche pericoloso).

L’amante diventa un capro espiatorio perfetto e riceve facilmente l’ostilità, a torto o a ragione, di tutti:

  • del tradito
  • a volte del traditore
  • di tutte le persone informate dei fatti.

Questo generalmente accade perché spesso gli amanti vengono considerati mossi da furbizia, una spregiudicata Messalina tentatrice o un Don Giovanni tentatore, che vuole far precipitare la vittima nella sua rete seduttiva.

Budgeron Bach - Pexels

Un amante rappresenta una minaccia, soprattutto se single, quindi senza legami da perdere ma guai da procurare, declinati in:

  • possibili ricatti emotivi;
  • piccole vendette;
  • screzi e gelosia

verso la coppia ufficiale. A volte arriva a sentirsi il “terzo danneggiato”, come spiega Freud, nel momento in cui realizza di non poter ottenere un impegno esclusivo del traditore. Come dimenticare il film Attrazione fatale, nel quale Glenn Close, pur interpretando una donna con una patologia sottostante, rappresenta il volto oscuro dell’amante?

I significati del desiderio

L’amante può essere immaginata come figura irrisolta (soprattutto se donna e single), disposta a restare in una perenne attesa e ad accontentarsi di momenti rubati alla relazione ufficiale, restando sempre nell’ombra. Ne deriva l’idea di una persona:

  • con una bassa autostima
  • timorosa di avere un partner tutto per sé
  • con una certa incapacità di elaborare dei propri ideali
  • portatrice di dolore, dubbi e incertezze, a volte anche di sentimenti di colpa e vergogna
  • con dipendenze affettive irrisolte
  • con attaccamento insicuro o con abbandoni infantili.

Lo psicanalista Aldo Carotenuto ci ricorda che il desiderio di tradire cela “un’insaziabile sete di conferme, come se l’autostima non si fosse mai consolidata” e la persona fosse alla ricerca di continue rassicurazioni sia sul piano affettivo sia erotico.

RODNAE Productions - Pexels

Il ruolo dell’amante nella coppia

Qualsiasi sia la situazione specifica, l’amante va ad occupare il ruolo di terzo nella coppia, un terzo (in)comodo che può avere la funzione di unire o dividere la coppia ufficiale, anche a seconda dello stadio evolutivo di quest’ultima.

In ogni caso, segna una trasformazione della coppia, distruggendone le premesse iniziali. Si può dire che l’amante svolga la funzione di organizzatore o disorganizzatore della coppia perché, creando un caos nella relazione, permette nuovi slanci. Il terzo della coppia suscita le fantasie non solo del partner, ma anche della persona tradita. Freud direbbe che:

  • per uno è l’oggetto ideale edipico (un soggetto dell’altro sesso con cui avere una relazione);
  • per l’altro diventa l’oggetto persecutorio, il rivale edipico (un individuo dello stesso sesso col quale competere).


Nuovi equilibri

Come ricorda lo psicologo Jean-François Vézina nel libro L’avventura dell’amore, l’infedele tradisce anzitutto se stesso perché, nel soddisfare di nascosto i suoi bisogni, non li esprime all’altro, che resta all’oscuro di queste necessità. Il tradimento:

  • pone delle domande e apre dei conflitti da affrontare, anzitutto con se stessi;
  • sottolinea l’impasse in cui si trova la coppia;
  • determina il momento in cui bisogna  apportare grandi cambiamenti nella relazione.

Come dice lo psicologo Fabio Monguzzi “il tradimento è un fatto di coppia” e per essere affrontato nel modo migliore, deve essere interpretato in senso evolutivo, come un evento che riguarda entrambi e che apre prospettive di cambiamenti necessari. Il disequilibrio che la terza persona porta nella coppia creerà la necessità di ricerca di un equilibrio nuovo e di nuove consapevolezze, marcando l’inizio della nuova storia che la coppia vorrà scrivere per se stessa.

Potrebbero interessarti

LGBTQ+ e disagio psicologico: il minority stress model
Relazioni

LGBTQ+ e disagio psicologico: il minority stress model

La gelosia in amore
Relazioni

La gelosia in amore

La dipendenza affettiva: come riconoscerla e superarla
Relazioni

La dipendenza affettiva: come riconoscerla e superarla

scopri tutti gli articoli
Ciclotimia o disturbo ciclotimico: sintomi, tipi e cause
Disturbi psichici

Ciclotimia o disturbo ciclotimico: sintomi, tipi e cause

La sindrome di Caino: i conflitti tra fratelli e sorelle in età adulta
Famiglia

La sindrome di Caino: i conflitti tra fratelli e sorelle in età adulta

Impotenza appresa o learned helplessness: cos’è e come uscirne
Depressione

Impotenza appresa o learned helplessness: cos’è e come uscirne

scopri tutti gli articoli