Quando si parla di attrazione, si è portati a pensare subito che la sintonia tra due persone sia attrazione fisica o sessuale. In realtà esistono diversi tipi di attrazione e ognuna è importante e significativa per la nostra salute psicologica e il benessere generale.
In questo approfondimento cercheremo di capire perché si prova attrazione, cosa vuol dire essere attratti da una persona e che cos’è l’attrazione, analizzandone i diversi tipi e i fattori che la influenzano.
Cos’è l’attrazione
L'attrazione è una parte fondamentale del modo in cui ci connettiamo con le altre persone. questo feeling tra due (o più) persone può assumere molte forme: l’attrazione infatti può essere romantica, ma anche emotiva, fisica, sessuale o mentale.
Non necessariamente bisogna nutrire dei sentimenti profondi per provare attrazione verso qualcuno ed è possibile, inoltre, sentire più tipi di attrazione contemporaneamente.
Volendo dare una definizione, possiamo dire che l'attrazione è un tipo di forza che ci fa desiderare qualcuno, o ci fa sentire curiosi nei confronti di quella persona tanto da avvicinarsi a lei, parlarle, conoscerla di più o amarla. Quando proviamo attrazione sentiamo la necessità di gravitare verso qualcosa o qualcuno.
L’attrazione è qualcosa di istintivo e talvolta inconscio che si instaura tra le persone, ha un potere incredibile e quando la proviamo, la chimica del nostro cervello cambia e ci dà una forza che ci spinge con un grande impulso verso quella persona.
La psicologia dell’attrazione
Gli psicologi hanno studiato e studiano tutt’ora il fenomeno dell’attrazione, cercando di scoprire perché e come questo processo si verifica e perché siamo attratti da alcune persone e non da altre.
Al giorno d'oggi, si pensa che le variabili culturali e biologiche intervengano nell'attrazione, ma in psicologia essa viene studiata in ambiti diversi.
Per fare un esempio, oltre che all’interno della psicologia della coppia e della psicologia evoluzionistica, l’attrazione viene studiata anche dalla psicologia sociale per comprendere da cosa dipenda la coesione all’interno dei gruppi.
Comprendendo e riconoscendo l'ampio spettro di emozioni che siamo in grado di provare l'uno verso l'altro, possiamo quindi renderci conto di che cosa significa l’attrazione in psicologia.
I fattori di attrazione
Cosa vuol dire provare attrazione? Apparentemente l'attrazione non ha causa o ragione, e si tende a pensare che l'attrazione sia cieca e non segua alcuna logica razionale, ecco perché, a volte, si pensa che ci sia un’attrazione “inspiegabile” tra due persone.
Tuttavia, ci sono alcuni fattori che possono aiutarci a comprendere il processo di attrazione e mostrare che l'attrazione non è così cieca come potremmo pensare. Vediamo insieme cosa può far scattare l'attrazione:
- una parte genetica o biologica: i nostri comportamenti sono orientati a ottimizzare i benefici evolutivi legati alla sopravvivenza della specie e alla riproduzione, quindi tendiamo a essere attratti da partner che appaiono più promettenti per il successo nella trasmissione dei nostri geni
- le nostre esperienze personali e il modello educativo: l'attrazione proviene dalle nostre esperienze e dalla nostra educazione. Risulta quindi qualcosa di molto individuale, diversa per ciascuno. Da un lato, l'educazione ricevuta trasmette modelli che interiorizziamo e, dall'altro, le nostre esperienze sono accompagnate da emozioni, e tenderemo a sentirci attratti da quelle persone che hanno generato in noi emozioni percepite come positive
- la componente socio-culturale: molto di quello che pensiamo e desideriamo viene influenzato da fonti esterne. Ci sono alcuni modelli sociali e culturali che cambiano a seconda del tempo e della società. Quello per cui proviamo attrazione oggi potrebbe cambiare tra qualche anno, perché cambiano le mode e la società. I modelli culturali, infatti, esercitano su di noi un'influenza variabile, che dipende dalla pressione sociale, dal nostro stadio evolutivo, dal grado di conformismo e da specifici tratti della personalità. Poiché questi modelli sono visibili e chiari, possiamo tentare di sottrarci al loro impatto.
I diversi tipi di attrazione
Quando le persone sentono la parola attrazione, in automatico spesso pensano all'attrazione sessuale e a quella romantica. L'attrazione tra le persone, però, può assumere molte forme diverse oltre a quella rappresentata dal desiderio sessuale.
Possiamo provare amicizia, attrazione intellettuale, fisica. Esistono molti modi per attrarre o essere attratti da qualcuno.
Vediamo i principali tipi di attrazione a seconda dell'origine dell'interesse e della forza che li governa.
Attrazione sessuale
In psicologia, l'attrazione sessuale è quella che proviamo verso qualcuno con cui vogliamo avere un contatto intimo. Si può anche essere attratti da una persona che non si conosce, perché questo tipo di attrazione è caratterizzata dalla cosiddetta “chimica tra due persone”.
Ma come capire se c'è questa chimica tra due persone? Questa attrazione “chimica” suscita il desiderio sessuale. È una forma di attrazione molto intensa, carnale e profonda ricca di tensione sessuale che si concretizza in comportamenti caratterizzati da seduzione e attrazione reciproca.
Quando qualcuno ci attrae e ci fa provare quella sensazione speciale, il nostro mondo cambia e nasce la voglia di avvicinarsi al suo corpo e alla sua sessualità.
Un’attrazione erotica, però, non deve essere necessariamente duratura: non bisogna confondere l’alchimia tra due persone con l’amore, infatti, sesso e amore non sempre coincidono.
L'attrazione sessuale mescola desiderio, sessualità e bisogno sia di vicinanza che di contatto fisico. Alcune persone sperimentano livelli maggiori di attrazione sessuale, ma ci sono anche altre che non la sperimentano affatto. È il caso dell’asessualità.
È importante tenere presente che può anche svilupparsi da sola, cioè senza il bisogno di innamorarsi.
Come funziona l’attrazione sessuale?
L’attrazione sessuale si verifica attraverso l’interesse basato sul desiderio sessuale. Nel processo di attrazione sessuale, ci sono alcuni fattori che più di altri influenzano la creazione di questa tensione sessuale. Tra questi ci sono:
- odore della pelle: una ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of the Royal Society B dimostra che le persone possono sentirsi attratte dall'olfatto. Un profumo gradevole è seducente e influenza anche il livello ormonale. Si tratta di una questione di feromoni, perché l’attrazione sessuale aumenta quando l’olfatto del partner inconsapevolmente percepisce questa carica emanata dal corpo.
Per esempio, le femmine di molte razze animali emanano un particolare odore (dovuto appunto ai feromoni) che le rende irresistibili agli istinti sessuali dei maschi. Nella razza umana le cose non sono poi così diverse. Quando gli uomini annusano abiti indossati da donne nel periodo dell'ovulazione, infatti, il loro livello di testosterone aumenta significativamente, in risposta all'attrazione sessuale evocata da tale odore
- voce: la voce può essere un potente afrodisiaco. Secondo uno studio condotto dai ricercatori in psicologia dell’Albright College di Reading, uomini e donne comunicano il loro desiderio sessuale abbassando il tono della voce. I ricercatori hanno esaminato le reazioni di 45 studenti, di cui 20 uomini e 25 donne, con un'età media di 21,5 anni. Gli studenti sono stati incaricati di lasciare messaggi vocali per persone delle quali stavano osservando le fotografie. Sia gli uomini che le donne, quando si sentivano attratti da queste immagini, tendevano a cambiare il tono della loro voce, che diventava più basso e ricco di sospiri, quasi rauco
- bellezza e simmetria: questi elementi, sia del viso che del corpo, influenzano l’attrazione. Uno studio dell'Università del Messico ha rilevato che sia per gli uomini che per le donne le persone che hanno la faccia e il corpo più simmetrici sono più attraenti: questo perché il cervello associa la simmetria a una buona genetica. Allo stesso modo, lo studio ha concluso che le persone con caratteristiche più simmetriche godono di una vita intima più piacevole
- linguaggio del corpo: il linguaggio del corpo è stato uno degli argomenti più studiati per spiegare i fattori dell’attrazione sessuale. Sembra, infatti, che un linguaggio del corpo esplicito sia più attraente per uomini e donne. I segnali non verbali del corpo, che possiamo in questo contesto definire anche gesti sessuali, mostrano la volontà di corteggiamento: esporre il busto, sollevare le spalle o mostrare il collo ci rende più attraenti.
Oltre agli aspetti fisici, l'attrazione sessuale può essere influenzata anche da altre caratteristiche. Ne è un esempio quello che accade nell'orientamento sapiosessuale, proprio di una persona che si sente attratta dall’intelletto e dall'intelligenza dell’altro.
Attrazione sessuale: una questione di chimica?
L'alchimia tra due persone è un evento fatto di istinti e di chimica. Quando c’è chimica tra due persone, quindi si prova una forte attrazione per qualcuno, entrano in gioco alcuni dei nostri neurotrasmettitori come serotonina e dopamina.
La dopamina è la molecola che permette di focalizzarci, quando ci piace qualcuno, sugli aspetti che già ci risultavano attraenti di quella persona. Inoltre, è sempre la dopamina a rendere l’ansia e la paura sopportabili e a caricarci di una buona dose di euforia e attivismo.
E ancora, le pupille dilatate sono una conseguenza della dopamina che viene rilasciata dal nostro cervello quando guardiamo la persona che ci interessa.
Altre sostanze che si attivano nell’attrazione chimica sono l’epinefrina, la norepinefrina ( che si attivano in presenza di stress e allarme) e la feniletilamina. Quest’ultima è rilasciata in contesti piacevoli ed è legata all'attrazione immediata. Questo neurotrasmettitore è anche responsabile della sensazione di euforia, simile a quella legata agli effetti delle droghe.
Attrazione fisica
L’attrazione fisica riguarda il desiderio di voler essere fisicamente vicino a una persona, per esempio di toccarla o essere toccato da lei. Può avere implicazioni sessuali, emotive o romantiche, ma non le rende necessarie.
L'attrazione fisica può nascere col tempo e, in alcuni casi, può diventare amore.
Ma che differenza c’è tra attrazione fisica e attrazione sessuale? Sebbene l'attrazione fisica condivida alcuni aspetti con quella sessuale, i due tipi di attrazione si differenziano tra di loro.
Mentre l'attrazione sessuale si concentra sul coinvolgimento sessuale, l'attrazione fisica si concentra su altre forme di contatto che non sono necessariamente sessuali. Abbracci, baci, coccole e altre manifestazioni fisiche sono alcuni esempi di come questo tipo di attrazione può essere espresso.
Cosa fa scattare l'attrazione fisica?
Quando c’è attrazione fisica si sente il desiderio di contatto, ma non necessariamente in termini sessuali. Una forte attrazione fisica reciproca infatti non implica l’essere romanticamente attratto da qualcuno.
Per esempio, se lui prova solo attrazione fisica (e per l’altra persona è lo stesso), il rapporto non sfocia necessariamente in una relazione d’amore. Se c’è poi anche un’attrazione mentale, allora l’attrazione fisica potrebbe trasformarsi in innamoramento.
Il “binomio perfetto” è infatti spesso dato dalla giusta combinazione di attrazione fisica e attrazione mentale. Ci sentiamo attratti da un’altra persona per via di quelle che sono le sue qualità fisiche e mentali.
A livello fisico ogni persona ha le sue preferenze. L’attrazione fisica non ha una “data di scadenza" e ciò che piace o non piace può anche cambiare nel corso del tempo.
Per comprendere come nasce l'attrazione fisica, dobbiamo tenere in considerazione due fattori in particolare:
- il contatto visivo
- il contatto fisico.
I segnali di attrazione fisica
Come abbiamo visto riguardo l’attrazione sessuale, anche per l’attrazione fisica possiamo parlare di segnali. I segnali di attrazione fisica maschile e femminile si possono carpire da una serie di comportamenti e gesti:
- contatto visivo prolungato
- sorrisi frequenti
- linguaggio del corpo orientato verso l’altro, con una postura rilassata e aperta per ridurre la distanza fisica
- tocchi casuali e leggeri a braccia, spalle o schiena
- tono di voce più morbido e coinvolgente
- risate frequenti che mostrano complicità e interesse.
Attrazione mentale
L'attrazione mentale si riferisce al desiderio di interagire con le persone a un livello più cerebrale. Ciò da cui siamo attratti è il loro intelletto: ci piace discutere con loro di argomenti diversi e ammiriamo il loro modo di pensare.
L'attrazione mentale tra due persone è un aspetto che non implica interessi sessuali, ma culturali. Pensiamo all’attrazione mentale tra amici o all’attrazione intellettuale verso un insegnante o ancora all’attrazione mentale tra medico e paziente.
È un’attrazione fatta di connessioni mentali che fanno nascere la sensazione di viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda. Ecco l’attrazione mentale cos’è: vedere il mondo dalla stessa prospettiva e avere gli stessi interessi.
L'attrazione mentale è più forte di quella fisica? Per la psicologia, si può provare contemporaneamente l’attrazione fisica e mentale, ma non necessariamente: possiamo anche provare dell'attrazione mentale senza attrazione fisica per le persone che ci circondano, se il rapporto è puramente a livello intellettuale.
Cosa fa scattare l'attrazione mentale? La condivisione degli stessi interessi, la stima verso quella persona e gli stimoli che da essa si ricevono, contribuiscono a fare nascere un’attrazione mentale che si nutre di una connessione profonda non necessariamente anche fisica, ma che porta a chi la sperimenta molto benessere.
Attrazione romantica
L'attrazione romantica tende a essere diversa dall'attrazione sessuale perché c'è il desiderio di una connessione che non riguarda strettamente il sesso. Invece di riguardare solo l'intimità fisica, questo tipo di attrazione racchiude il desiderio di voler avere una relazione profonda ed emotiva con un altro individuo, che si estende al di là dei soli aspetti fisici.
Si potrebbe voler stare quella persona anche senza condividere l'aspetto sessuale della relazione. Ci sono poi persone che vivono una relazione senza mai provare attrazione romantica: si tratta dell'orientamento aromantico.
Attrazione estetica
Possiamo definire l'attrazione estetica come la capacità di ammirare l'aspetto di qualcuno, senza la necessità o il desiderio di avere con lui un contatto fisico, sessuale o romantico.
Guardiamo quella persona e la troviamo esteticamente gradevole. Proprio come guarderemmo un bel dipinto o un bel tramonto, alcune persone sono semplicemente piacevoli da guardare e non si può fare a meno di apprezzare il loro aspetto.
La cosa interessante dell'attrazione estetica è che non si tratta di attrazione fisica anche se implica necessariamente essere attratti da qualcuno, quanto apprezzare il loro aspetto. Di solito non include il desiderio di sesso, intimità o romanticismo, ma si concentra esclusivamente su ciò che si trova bello.
È l'attrazione che proviamo per qualcuno non per come è, ma per la sua estetica e il suo stile. È il tipo di attrazione in cui si riconosce qualcosa come bello, speciale e attraente visivamente.
Non si ha necessariamente un desiderio di interazione fisica o sessuale. Questo tipo di attrazione è importante perché ci permette di capire la bellezza che ci circonda.
L'attrazione estetica si lega al motivo per cui le persone scelgono determinate cose, come abiti e oggetti. Di solito sono specifiche per ogni persona: ciò che qualcuno trova bello non è detto lo sia per altri.
Attrazione emotiva
Tutti abbiamo bisogno di essere emotivamente aperti con qualcuno e avere persone con cui sentirsi a nostro agio in qualsiasi contesto: condividere informazioni sulla nostra vita, speranze, sogni, desideri con loro è una parte cruciale del nostro benessere emotivo e mentale.
L’attrazione emotiva è il tipo di attrazione che si instaura tra amici intimi o familiari, ma anche con il proprio partner. Si sente il bisogno di entrare in contatto con loro a livello emotivo e di discutere dei propri sentimenti, condividendo apertamente esperienze e pensieri.
Si tratta di un aspetto molto importante in una relazione e che, se manca, ci porta a essere insoddisfatti. Possiamo sentire questo tipo di attrazione in diversi modi:
- attaccamento: un tipo di legame che è spesso presente in relazioni impegnate o a lungo termine di qualsiasi tipo
- amore: un sentimento profondo o appassionato di connessione o affetto che spesso coinvolge un elemento di attaccamento emotivo
- platonico: desiderio non sessuale o non romantico di avere una relazione con qualcuno, per esempio le amicizie
- protettivo: attrazione verso coloro che necessitano di cure, come un bambino, un animale domestico o una persona cara.
Alcune persone non hanno problemi ad aprirsi agli altri senza restrizioni. Tuttavia, ci sono molte persone che trovano impegnativo formare questo tipo di connessioni profonde e di fiducia, probabilmente perché hanno difficoltà ad aprirsi.
L’importanza di comprendere l’attrazione
Secondo una recente ricerca dell'Università della Pennsylvania, ci vogliono meno di tre secondi per decidere quanto ci piace una persona e se ne siamo attratti o meno. Come abbiamo visto, ci sono molti tipi di attrazione che vanno oltre all'idea comune che l’attrazione sia esclusivamente sessuale e carnale.
Possiamo essere attratti da qualcuno per il suo modo di pensare, per il suo modo di essere a livello emotivo, e siamo anche attratti dalle persone di cui vogliamo essere amici, senza bisogno di interessi sessuali.
Possiamo ritrovarci a pensare “mi piace ma non provo attrazione fisica” sentendoci comunque vicini a quella persona con il desiderio di trascorrere del tempo con lei.
Come accade in fisica, l'attrazione è ciò che mantiene le persone coese e unite, le fa sentire interessate l'una all'altra e desidera contribuire al loro benessere o, almeno, dandosi piacere a vicenda.
Del resto siamo animali sociali, ed è inevitabile che nel corso della nostra vita proviamo una sorta di attrazione verso qualcuno.
E se l 'attrazione non c’è?
Si può essere fidanzati ma provare attrazione per un altro individuo? Si può verificare l’attrazione tra due persone sposate con altri partner? Si può pensare anche “in questo momento non provo attrazione fisica per mio marito o per mia moglie”?
La risposta a tutte queste domande è sì, può capitare.
L’attrazione (o la mancanza di essa) possono essere elementi utili a capire se si tratta di disinnamoramento oppure solo di una fase che la coppia sta attraversando, e non essere necessariamente l'anticamera di un tradimento o della fine di un rapporto.
Comprendere l'attrazione e ciò che proviamo può aiutarci a sviluppare un più forte senso di autocoscienza e di accettazione di se stessi e una migliore comprensione di ciò di cui abbiamo bisogno nelle nostre relazioni con le altre persone.
Parlarne con uno psicologo esperto in relazioni, svolgere un percorso di psicoterapia online con sedute di terapia di coppia o di terapia individuale, potrà aiutare a fare chiarezza sulle nostre emozioni, per fare delle scelte relazionali più consapevoli e sane.