Sessualità
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Sapiosessualità: quali sono le caratteristiche dell’orientamento sapiosessuale?

Sapiosessualità: quali sono le caratteristiche dell’orientamento sapiosessuale?
Sapiosessualità: quali sono le caratteristiche dell’orientamento sapiosessuale?logo-unobravo
Tonia Caturano
Tonia Caturano
Redazione
Psicologa Clinica
Unobravo
Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica
Pubblicato il
8.9.2023

La parola sapiosexual è stata coniata nel 1998 dall’ingegnere Darren Stalder per descrivere il proprio orientamento sessuale, per essere poi successivamente utilizzata nel 2008 dalla scrittrice erotica Kayar Silkenvoice. Ma esattamente, qual è il significato di sapiosexual? 

Il significato di sapiosessuale

Sapiosessualità è un vocabolo che nasce dall'unione delle parole "sapio" (deriva dalla  parola latina sapiens, che significa saggio, intelligente) e "sessualità".  Cosa vuol dire sapiosessuale dunque?

Per dare una corretta definizione di sapiosessuale, quindi, possiamo riferirci a una  persona che si sente attratta dall’intelletto e intelligenza dell’altro, prima ancora che dalle sue caratteristiche fisiche o sessuali.  

Gli individui sapiosessuali provano una forte attrazione per “persone intelligenti” o, per meglio dire, per chi dimostra caratteristiche come una profonda cultura e conoscenza, capacità di conversazione approfondita o intelligenza emotiva.  

Questo termine è spesso utilizzato per descrivere una preferenza nell'ambito delle relazioni e delle attività sessuali. L’attrazione sessuale attraverso l'intelletto non è una parafilia né può essere considerata, come l’aromanticismo, un orientamento sentimentale, ma si annovera tra gli orientamenti sessuali.

A differenza, per esempio, della bisessualità, che ha una bandiera rosa (attrazione per persone dello stesso sesso), blu (attrazione per persone del genere/sesso opposto) e viola (attrazione per entrambi i sessi),  l’orientamento sapiosessuale non ha una sua specifica bandiera.

Accettare sé stessi e la propria sessualità è importante.

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Amore e attrazione: come vivono questi elementi i sapiosessuali? 

Per la persona sapiosessuale, vivere l'amore e l'attrazione si traduce nell'investire tempo ed energia in relazioni in cui si può condividere e approfondire la sfera intellettuale ed emozionale.  

L'attrazione sessuale viene alimentata da quella per l’intelligenza, quindi si gioca su un piano tutto mentale, che diventa il fulcro delle dinamiche relazionali, consentendo di connettersi a livelli profondi e di sperimentare una forma unica di intimità. 

Tuttavia, è importante considerare che ogni persona sapiosessuale è unica e può vivere queste esperienze in modi diversi.  

Ci sono sapiosessuali che possono anche considerare l'aspetto fisico come parte integrante del loro interesse romantico, mentre altri danno peso esclusivamente alla sfera intellettuale ed emotiva. 

Sapiosessualità e sapiofilia

I termini sapiosessualità e sapiofilia sono quasi sinonimi. La loro sfumatura di significato è chiarita da Kathleen Clark, collaboratrice dell’associazione non profit Identiversity, focalizzata sui temi della sessualità e dell’inclusione:

"I termini sapiofilo e sapiosessuale sono talvolta usati in modo intercambiabile, ma ‘sapiosessuale’ tende a enfatizzare l'aspetto dell'attrazione sessuale per l'intelligenza."

E aggiunge: “ le definizioni di queste identità – come tutte le identità di genere e sessuali – possono cambiare nel tempo; le definizioni e i significati possono anche differire leggermente da un individuo all’altro… È sempre importante prestare attenzione ed essere rispettosi nei confronti degli individui, di come si identificano e di cosa significa per loro la loro identità.”

attrazione sessuale intelletto
Pavel Danilyuk - Pexels

Come capire se si è sapiosessuali?

La stimolazione intellettuale e la profondità delle relazioni giocano un ruolo fondamentale nella formazione e nel vivere queste esperienze romantiche e sessuali. 

L'orientamento sessuale è un aspetto molto personale e soggettivo, quindi ciò che potrebbe indicare la sapiosessualità per una persona, potrebbe non indicarla per un'altra. Naturalmente, non ci sono test sulla sapiosessualità, ma alcuni segnali che potrebbero indicare un’inclinazione sapiosessuale potrebbero includere: 

  • predominante attrazione per l'intelligenza: provare maggiore attrazione verso le persone per la loro intelligenza, conoscenza e capacità di conversazione stimolante. Il fatto che l’attrazione sessuale sia legata alla stimolazione mentale ed emozionale, più che all’attrazione fisica, non va confuso con l’asessualità
  • scambio intellettuale: trovare piacere nello scambiare idee, discutere argomenti complessi e confrontarsi intellettualmente con i partner o potenziali partner
  • eccitazione emotiva: l'attrazione mentale tra due persone è determinata da un desiderio di interazione a livello intellettivo. Il motore di questa tipologia di attrazione è la stima, che fa provare piacere nel discutere e trattare gli argomenti più disparati con la persona per cui si prova attrazione intellettuale
  • bisogno di connessione intellettuale: un uomo o una donna sapiosessuale ricercano un rapporto profondo e significativo con una persona che sia stimolante a livello intellettuale e che possa offrire conversazioni coinvolgenti (non è raro sentire infatti dire “provo attrazione per le persone intelligenti”).

Che differenza c’è tra sapiosessuale e demisessuale? 

La differenza principale tra sapiosessuale e demisessuale riguarda le preferenze sessuali e l'attrazione. 

Una persona sapiosessuale, come già detto in precedenza, sente attrazione per l’intelligenza e la mente di un individuo, trovando l'intelletto e la capacità di conversare  come fattori primari di attrazione sessuale. 

L'attrazione può essere basata più sulle qualità cognitive, emotive e intellettuali di una persona rispetto alle caratteristiche fisiche. 

D'altra parte, una persona demisessuale sperimenta attrazione sessuale solo dopo aver sviluppato un forte legame emotivo con qualcuno. 

In altre parole, per le persone demisessuali è necessario un forte legame emotivo o una connessione profonda prima di poter provare un'attrazione sessuale e l'aspetto fisico potrebbe avere un ruolo meno importante rispetto alla connessione emotiva con l'altra persona. 

Come vivere serenamente il rapporto con il proprio orientamento sapiosessuale?

Può accadere di vivere il proprio orientamento sapiosessuale con sentimenti di vergogna o paura del giudizio altrui. Una persona sapiosessuale che fatica a comprendere e accettare se stessa potrà trovare un supporto per per vivere sesso e amore con serenità e consapevolezza nel: 

  • connettersi con altre persone che condividono lo stesso orientamento, magari partecipando a gruppi di supporto online o a eventi LGBTQ+ in cui si possano incontrare altre persone sapiosessuali o che possono comprendere e supportare questa esperienza 
  • consultare uno psicoterapeuta specializzato in tematiche LGBTQ+ o nella sessualità. Un professionista esperto (come uno psicologo online Unobravo) può fornire un sostegno specifico e aiutare la persona a esplorare e accettare il proprio orientamento sessuale.

È importante ricordare che il percorso di accettazione di un orientamento sessuale può richiedere tempo. Spesso, il sostegno di amici, familiari e professionisti può favorire un processo più fluido e positivo. 

sapiosessuale psicologia
Jeshootscom - Pexels

Possibili conseguenze psicologiche della sapiosessualità 

Secondo il modello del minority stress le persone sapiosessuali, in quanto minoranza LGBTQ+, fronteggiano una quantità di stress maggiore rispetto al resto della popolazione, legato ai fenomeni di discriminazione culturale e agli stereotipi di genere.

Una persona che non accetta la propria sapiosessualità, per esempio, potrebbe provare disagio o frustrazione riguardo al proprio orientamento sessuale e non riuscire a fare coming out

Le conseguenze psicologiche variano da individuo a individuo e dipendono da diversi fattori, come la propria storia personale e l'ambiente sociale  e culturale in cui si vive.

Alcune possibili conseguenze psicologiche possono includere: 

  • disagio emotivo: provare disagio o ansia nel confrontarsi con un orientamento sessuale che non si desidera può causare turbamento e stress
  • autocritica: sentirsi in contrasto con il proprio orientamento sessuale può portare a una sensazione di alienazione e conflitto interno, percependo se stessi come "sbagliati" o  "difettosi"
  • depressione e ansia: l'incapacità di accettare o vivere bene con il proprio orientamento sessuale potrebbe portare a stati di ansia e depressione

Vivere serenamente il proprio orientamento sessuale

Bisogna, sempre, incoraggiare una pratica sessuale sana, consensuale e rispettosa degli altri. È importante considerare, infatti, che quando si parla delle varie forme di sessualità e attrazione, ognuno ha il diritto di esplorare la propria sessualità in modo consensuale e senza giudizio.

Tra i fattori che consentono di vivere serenamente il proprio orientamento sessuale, ecco qualche elemento da tenere in considerazione:

  • educazione e comprensione: informarsi sui diversi orientamenti sessuali e sulla diversità  sessuale può essere utile per comprendere meglio se stessi e sviluppare una prospettiva più  aperta e inclusiva 
  • autoriflessione: dedicare del tempo a riflettere sulla propria esperienza e sulle proprie emozioni, valutando la presenza di possibili pregiudizi o convinzioni riguardo all'orientamento sessuale, può far scoprire se ci sono fattori esterni o interni che influenzano il modo di vivere la sessualità 
  • auto accettazione: cercare di accettare se stessi per ciò che si è, ricordando che l'orientamento sessuale non è una scelta, potrà aiutare a lavorare sulla propria autostima e sviluppare una visione più positiva di sé stessi, per affrontare gli eventuali sentimenti di sfida o disagio.

È importante ricordare che ognuno ha il diritto di esprimere la propria sessualità con autenticità e che il tempo e il supporto possono fare la differenza nel processo di  accettazione di sé stessi.

Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista.
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