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Ferie finite e rientro dalle vacanze: la sindrome da rientro

Ferie finite e rientro dalle vacanze: la sindrome da rientro
Pubblicato il
31.8.2022

Finite le ferie, si ricomincia a organizzare la propria quotidianità dividendosi tra lavoro, famiglia e i soliti impegni di sempre. Ma il rientro dalle ferie può essere quasi traumatico quando provoca quella che, comunemente, viene definita “sindrome da rientro”.

La sindrome da rientro dalle vacanze non è una vera e propria patologia, ma una condizione psicologica transitoria che si manifesta solitamente al ritorno dalle vacanze. La fine delle ferie e il rientro dalle vacanze segnano anche la fine di un periodo trascorso fuori dalle solite abitudini, con ritmi diversi e con più spazio per relax e divertimento. 

Probabilmente, lo stress da rientro delle vacanze è meno evidente in quelle persone che hanno  sperimentato gli effetti di caldo e ansia e hanno già vissuto un certo stress da vacanze, ma potrebbe interessare quelle persone che fanno molta fatica a sostenere gli impegni di tutti i giorni e a ritagliarsi degli spazi di relax. 

I principali sintomi della sindrome da rientro delle vacanze sono soprattutto legati ad ansia, stress e depressione. Può accadere infatti di provare:

  • attacchi d’ansia post vacanze (ma anche da rientro al lavoro);
  • una certa tristezza (o, in alcuni casi, una depressione post ferie);
  • un vero e proprio stress da rientro.

Come affrontare allora il rientro dalle vacanze senza stress?

Vacanze finite e stress da rientro: i sintomi

Come abbiamo accennato, il rientro dalle ferie può accompagnarsi a una lieve depressione post vacanza e una certa ansia legata anche al rientro a lavoro. La sindrome da rientro può provocare sintomi fisici e psicologici lievi, che possono condizionare i giorni post ferie:

  • stanchezza post vacanze;
  • tristezza da fine vacanze;
  • irritabilità;
  • sbalzi d’umore.

Nei soggetti già predisposti, si può verificare anche la depressione stagionale, un disturbo che, come suggerisce la definizione stessa, è legato alla ciclicità delle stagioni. Ma perché dentro di noi accade tutto questo? Le cause della depressione e ansia da rientro potrebbero essere, ad esempio, le seguenti:

  • la fine delle vacanze segna il ritorno a doveri e responsabilità che, probabilmente, durante le ferie avevamo un po’ messo da parte;
  • può capitare di doverci allontanare dalle persone conosciute in villeggiatura o da quelle con cui abbiamo trascorso le ferie, e sentire una certa malinconia post vacanza ;
  • sentiamo un certo senso di colpa se abbiamo adottato, per il periodo di vacanza, uno stile di vita con più eccessi, la stanchezza post ferie si fa sentire e non ci sentiamo pronti a tornare alle vecchie abitudini:
  • sentiamo di avere molti compiti da svolgere una volta finite le vacanze, e questo può causare lo stress da rientro al lavoro.
Come superare la fine di una vacanza?
RODNAE Productions - Pexels

Come gestire lo stress da rientro

Come “riprendersi” dopo le ferie? E come superare la depressione post vacanze? Il rientro dalle ferie può essere vissuto come un trauma e provocare delle crisi post vacanza. A molti di noi potrebbe essere capitato di domandarsi “come combattere lo stress da rientro”? Ma forse è proprio questa continua lotta con le nostre emozioni a peggiorare le cose.

Vediamo allora come affrontare il rientro dalle vacanze con qualche piccolo accorgimento. Per gestire la sindrome da rientro e i suoi sintomi fisici:

  • se durante le nostre ferie abbiamo preso del tempo per noi stessi,  non priviamocene del tutto una volta finita la vacanza. Troviamo il tempo per fare quello che ci piace, ad esempio delle passeggiate nella natura o un fine settimana fuori città: il mare fa bene anche se trascorriamo una sola giornata in spiaggia, così come possiamo trarre molti benefici da un’escursione in montagna o tra i boschi; 
  • pratichiamo attività fisica: il rientro dalle ferie non deve necessariamente lasciare spazio alla sedentarietà, anzi, praticare un po’ di sport o tornare in palestra ci consentirà di tenere attivo il nostro organismo diminuendo lo stress;
  • curiamo la nostra alimentazione e il nostro sonno, specie se durante le vacanze abbiamo esagerato o i nostri ritmi si sono modificati; anche imparare la respirazione diaframmatica e praticare la meditazione potrebbero favorire un maggiore rilassamento e farci gestire meglio questo cambiamento dei ritmi sonno-veglia.

Stress, ansia e depressione post vacanza: accogliamo le nostre emozioni

Come abbiamo visto, a livello psicologico i rientri dalle vacanze possono accompagnarsi ad ansia, stress e depressione. Vediamo quindi come affrontare il rientro dalle ferie prendendoci cura della nostra interiorità evitando un “trauma post vacanze”.

  • Abituiamoci gradualmente al cambiamento: se possibile, torniamo dalle vacanze un giorno prima che le ferie siano effettivamente finite. Questo ci consentirà di rientrare nella routine in modo più rilassato e abbassare lo stress post ferie; 
  • manteniamo gli hobby scoperti o ritrovati durante il periodo di ferie: se ci hanno fatto stare bene, non c’è motivo di smettere di coltivare le nostre passioni, che possono aiutarci tutto l’anno a stimolare la mente e la creatività; 
  • coltiviamo le relazioni: restiamo in contatto con le persone conosciute in vacanza e ritroviamo quelle che abbiamo lasciato in città. Stare in compagnia di amici e persone care può essere un ottimo modo per superare lo stress da rientro;
  • prendiamoci cura del nostro benessere psicologico: se avvertiamo i sintomi di ansia e  depressione post vacanze estive, parlare con uno psicologo online o in presenza può essere d’aiuto per ritrovare il proprio equilibrio emotivo e tornare alla routine con più serenità.

La sindrome da rientro in anziani e bambini

I consigli sopraelencati possono essere validi anche per gestire un’eventuale depressione post vacanze di anziani o bambini, ma bisogna metterli in pratica con qualche attenzione in più. 

Le persone anziane fanno più fatica a modificare le loro abitudini, dunque sarà indispensabile creare le condizioni più confortevoli per favorire un rientro dalle vacanze più dolce possibile.

Durante le ferie infatti, è probabile che gli anziani abbiano maggiore compagnia. Per questo, bisogna cercare di continuare a essere presenti e assicurarsi che il ritmo di vita dell’anziano non subisca un elevato stress post vacanze. 

Anche i bambini possono subire una certa ansia post vacanze: in questo caso potremo cominciare a riprendere delle attività di routine prima che inizi la scuola, favorire un dialogo che permetta ai piccoli di esprimere le loro emozioni o preoccupazioni, far svolgere loro delle attività quotidiane creative.

le vacanze estive sono finite
LinkedIn Sales Navigator - Pexels

Come superare il rientro dalle ferie al lavoro

La sindrome da rientro può farsi sentire anche rispetto al lavoro. Come affrontare il ritorno al lavoro senza subire lo stress da rientro? Anche in questo caso, i suggerimenti che abbiamo elencato in precedenza possono essere utili per affrontare l’ansia da rientro al lavoro dopo le ferie. 

In più, possiamo:

  • non sovraccaricarci con troppi compiti da svolgere già il primo giorno (il sovraccarico prolungato nel tempo può cronicizzare lo stress da lavoro e portare alla sindrome di burnout)
  • ritagliarci dei momenti di pausa un po’ più lunghi, così da consentire a corpo e mente di riabituarsi ai ritmi lavorativi, decisamente differenti da quelli delle ferie.

Rientrare al lavoro dopo le vacanze può essere impegnativo, soprattutto se è nata in noi la consapevolezza che quel lavoro non fa più al caso nostro. In questi casi, una cosa importante da fare può essere quella di valutare le nostre motivazioni e comprendere le nostre emozioni al riguardo. 

Se ad esempio sperimentiamo i sintomi della depressione da rientro al lavoro, la crisi che stiamo affrontando potrebbe offrirci l’opportunità per riflettere sul nostro lavoro e su come possiamo migliorarlo, sia in termini di produttività che, soprattutto, di benessere psicologico.

Certo, i cambiamenti possono spaventare: ecco perché affrontando la paura di cambiare lavoro, anche con l’aiuto di un esperto, possiamo cercare di capire a fondo cosa ci spinge a desiderare questo cambiamento e provare a gestirlo al meglio.

Se lo stress da ritorno dalle vacanze provoca ansia, depressione e incide sulla nostra quotidianità, non esitiamo e chiediamo aiuto: un terapeuta potrà sostenerci nel mettere a fuoco le cause profonde della sindrome da rientro e a capire come far sì che non incida sulla nostra vita. 

Per fare questo, potrà avvalersi di diversi strumenti come questionari e test, come ad esempio un test sul burnout o un test sull'ansia.

Anche in questo caso, un professionista esperto come quelli di Unobravo può fare la differenza. Il primo passo? Compilare il questionario e iniziare con fiducia a prendersi cura di sé.  

Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista.
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